Dopo la grigliata va a dormire: nella notte rogo devasta la casa. Salvato dai pompieri

Da una brace nel barbecue scatta la scintilla dell'incendio, che distrugge la legnaia e il piano terra della casa. Nella notte il 60enne si sveglia appena in tempo per chiamare i vigili del fuoco

Lunedì 30 Maggio 2022 di Roberta Merlin
Ciò che è rimasto dell'edificio dopo il rogo

POZZONOVO - Dopo un barbecue in compagnia, va a letto, ma mentre dorme la casa inizia ad essere divorata dalle fiamme. È stata una notte infernale, quella tra sabato e domenica, per un 60enne di Pozzonovo svegliato dal grosso incendio che ha coinvolto il giardino e l'abitazione, in via Marconi. L'uomo è stato portato in salvo nel cuore della notte da vigili del fuoco di Este, Abano e Padova e carabinieri di Abano, intervenuti per spegnere il rogo e liberare il proprietario bloccato in casa dal fuoco.

L'ORIGINE
Secondo una prima ricostruzione, l'incendio potrebbe essere partito dall'esterno da alcune braci del barbecue che il proprietario aveva acceso, la sera prima, per fare una grigliata. Il forte vento le avrebbe infatti trasportate su una legnaia a ridosso della casa. Da qui, il fuoco ha dunque raggiunto l'abitazione del 60 enne, che nel frattempo, era andato a dormire, interessando parzialmente anche l'ingresso, oltre agli infissi e un box del piano terra.
Un rogo tremendo che, a causa anche del maltempo, ha iniziato velocemente ad avanzare dal giardino verso la facciata della villetta, bruciando in parte anche il piano terra dell'abitazione.

 

Il proprietario, in quegli istanti nella camera da letto al piano superiore, si è però svegliato prima che l'incendio raggiungesse il resto delle stanze ed è dunque riuscito ad allertare i soccorsi. Quando, verso le 3.40 i pompieri sono arrivati sul posto, le fiamme erano molte alte, oltre al giardino e a parte dell'abitazione, avevano infatti raggiunto un deposito di materiale, sempre all'esterno, collocato sotto una tettoia.

I SOCCORSI
Il proprietario dell'abitazione è stato trasportato dal Suem al pronto soccorso di Schiavonia per accertamenti dal momento che aveva respirato del fumo, le sue condizioni sono risultate buone ed è stato dimesso dopo poche ore. I vigili del fuoco hanno lavorato fino alle 10 di ieri per domare le fiamme e mettere in sicurezza l'area, impiegando 2 autopompe, 3 autobotti e 13 operatori. Una volta spento l'incendio, amara per il proprietario la conta dei danni. Le fiamme hanno infatti reso inagibile una parte dell'abitazione, in particolare i locali che si trovano al piano terra, raggiunti dal fumo e, in parte dal fuoco partito dal giardino. La notizia del rogo che ha colpito l'abitazione del 60enne ha scosso molto il paese che si è messo subito a disposizione per aiutare, in caso di necessità, il compaesano la cui casa è stata in parte distrutta dalle fiamme divampate nella notte e da cui è riuscito a salvarsi in tempo.

Le cause dell'incendio sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco. Per il momento, l'ipotesi più attendibile sembrerebbe quella della causa accidentale. L'incendio potrebbe infatti essere partito proprio da una brace del barbecue trascinata dal forte vento a ridosso della legnaia, facendo divampare dunque l'incendio anche in direzione dell'abitazione.

Ultimo aggiornamento: 08:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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