GALLERIA VENETA (PADOVA) - Un camionista, in preda ai fumi dell'alcol e alla morfina, ha provocato un doppio incidente ed è scappato. Il pubblico ministero Benedetto Roberti, titolare del fascicolo, ha chiuso le indagini e nei prossimi giorni chiederà il processo per Luciano Comarin, 54 anni di Castelfranco Veneto, accusato di omissione di soccorso e guida sotto l'effetto di alcol e sostanze stupefacenti.
I FATTI
Il 31 agosto dell'anno scorso Comarin era al volante di una betoniera della ditta Costruzioni Generali Postumia Srl di Castelfranco Veneto, e stava percorrendo la strada statale 53 in direzione Galleria Veneta - Cittadella.
IN PASSATO
Nel lontano ottobre del 1997 Comarin, quando aveva soli trent'anni, è stato coinvolto in un tragico incidente stradale sulla vecchia statale del Santo, in località Campodarsego, mentre era alla guida di un camion con 200 quintali di ghiaia. In quell'occasione ha tentato in tutti i modi di evitare il frontale con un Fiorino il cui guidatore, un giovane africano, aveva perso il controllo del mezzo invadendo l'opposta carreggiata. Comarin frenando e sterzando aveva pure rischiato di finire nel fiume Muson, ma l'impatto in via Cinganame al confine con il comune di San Giorgio delle Pertiche è stato inevitabile. Lo straniero, se pure soccorso dai paramedici e dai vigili del fuoco, era morto poco dopo.