PADOVA - Dieci giornate di squalifica. È questo il provvedimento a carico del giocatore del Padova Claudio Santini, che era stato deferito dal Procuratore Federale per gli insulti razzisti rivolti all'indirizzo di Shaka Mawuli in occasione del match di Serie C contro la Sambenedettese dello scorso 17 gennaio.
La società: decisione molto discutibile
Una decisione «molto discutibile, in quanto fondata su un'istruttoria obiettivamente monca, essendo stati auditi in fase di indagine solo tesserati della società Sambenedettese, mentre non è stato escusso alcun calciatore del Calcio Padova e neppure gli ufficiali di gara, i delegati di Lega Pro e i collaboratori della Procura Federale, i cui referti, peraltro, nulla hanno riportato al riguardo». Così il Calcio Padova commenta la sanzione di 10 giornate di squalifica nei confronti del calciatore Claudio Santini. «Per tali ragioni, non appena notificate le motivazioni, - annuncia il Padova Calcio - verrà proposto appello alla Corte Federale». La società si dichiara «vicina al calciatore, che si è sempre distinto per un comportamento ineccepibile, anche nella lotta contro il razzismo».