Il patron dell'Alì compie 84 anni:
auguri dai suoi 3250 dipendenti

ROVIGO - La bellezza di 3250 auguri. Sono quelli che oggi Francesco Canella, «patron» del gruppo Alì, riceve dai suoi dipendenti in occasione dell'ottantaquattresimo compleanno. Con tanto di pagina acquistata per l'occasione sulla stampa. Un'iniziativa per ricordare, al di là della ricorrenza anagrafica, una delle figure imprenditoriali di maggiore spicco del Padovano. I supermercati del gruppo sono oggi infatti uno dei maggiori «player» sul mercato della grande distribuzione, con 108 punti vendita in Veneto e in Emilia Romagna. Una dimensione acquisita pur continuando a mantenere una vocazione familiare profondamente radicata nel territorio.
Nativo di Veggiano, terzo dei sette figli di una famiglia di agricoltori, Francesco Canella inizia a soli quattrodici anni come garzone allo spaccio O.n.a.r.m.o. in via Altinate a Padova per fondare, nel 1971, il primo supermercato in Italia con il Banco Servito. È l'avvio di una storia imprenditoriale che gli è anche valsa una serie di prestigiosi riconoscimenti: medaglia d'oro di Padova per il Progresso economico, premio regionale per lo Sviluppo economico, premio per l'impegno sociale e ambientale della Zona industriale di Padova, Padovano Eccellente, Cittadino onorario del Comune di Veggiano, sigillo della Città di Padova. Il gruppo Alì ha sempre inoltre dimostrato una grande attenzione al sociale, sia con l'assunzione di ragazzi down sia, sul versante dell'assistenza sanitaria, con la collaborazione con I Medici per l'Africa del Cuamm.