Rubano, discarica a cielo aperto scoperta dalla Finanza: sito sequestrato, potrebbero esserci danni ambientali

Giovedì 13 Ottobre 2022 di Redazione Web
La guardia di finanza scopre una discarica a cielo aperto a Rubano

RUBANO - Cinquanta metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi. È quanto hanno trovato i finanzieri del comando provinciale di Padova, in collaborazione con i funzionari dell'Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto, durante un controllo in un'area adibita a deposito a Rubano, in gestione a una società edile.

Le fiamme gialle in precedenza avevano notato un deposito con diversi accumuli di materiale edile e ferroso e hanno deciso di andare più a fondo. Per questo hanno avviato dei controlli, anche mediante una ricognizione dall'alto eseguita dalla sezione aerea di Venezia. Così hanno scoperto la discarica a cielo aperto a due passi da un corso d'acqua.

Con i finanzieri sono andati anche i funzionari dell'Arpav che hanno constatato lo stato di abbandono dei materiali, ritenuti potenzialmente dannosi per l'ambiente.

L'azienda, per altro, non aveva alcuna autorizzazione per l'esercizio di attività commerciali e l'area non era classificata come centro di stoccaggio o discarica. La zona è stata sottoposta a sequestro mentre il proprietario è stato denunciato alla Procura di Padova per attività di deposito e gestione di rifiuti non autorizzata. Sono in corso ulteriori approfondimenti per accertare l'eventuale inquinamento ambientale e il sito è stato messo in sicurezza bonificandolo dai rifiuti. Il legale rappresentante è stato segnalato alla Provincia di Padova per l'accertamento e il successivo recupero della "ecotassa".

Ultimo aggiornamento: 11:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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