Asia, 19 anni, realizza il suo sogno: entra nel corpo di ballo della Scala

Mercoledì 13 Luglio 2022 di Federica Cappellato
Asia Matteazzi, 19 anni, stella nascente della Scala

NOVENTA PADOVANA - Una stella padovana brilla alla Scala. É Asia Matteazzi, 19 anni appena compiuti, originaria di Noventa Padovana, un presente e un futuro da étoile. Per dieci anni Asia ha studiato alla Step Accademia di Danza, diretta da Debora Ferrato, per poi proseguire la sua formazione sulle punte nella prestigiosa Accademia del Teatro alla Scala, dove a giugno ha conseguito il diploma con ventinove trentesimi, sotto la direzione di Frederic Olivieri.
Contemporaneamente Asia si è diplomata al liceo coreutico con novantotto centesimi. Ed ora la notizia che la giovane ballerina, dopo aver superato l'audizione, è ufficialmente entrata a far parte del corpo di Ballo del Teatro alla Scala, meta ambita da tutti i ballerini del mondo. «Siamo molto orgogliosi di questo traguardo», dice la maestra Ferrato, schioccandole un sonoro bacio sulla guancia.

Sì, perché Asia è tornata da mamma Mirka e papà Cesare, nella sua casa di Noventa.

BELLA FAVOLA
Ed è da qui che racconta la sua favola bella. «Fin da bambina mi piaceva ballare, avevo quattro anni quando mia madre mi ha iscritta a danza alla scuola di Debora; mi è andata bene, e poi negli anni sempre meglio. Nel 2017, quando ho terminato le medie, ho superato una prima audizione alla Scala, quindi mi sono trasferita da sola a Milano dove la Scala, oltre all'accademia, gestisce il liceo coreutico, sempre con materie inerenti la danza e la musica. Sono andata a vivere con alcuni compagni, con la supervisione di un paio di adulti. Da allora sono sempre stata a Milano, tranne durante il lockdown quando sono rientrata a casa e ho seguito le lezioni via zoom. Mi sono comprata la sbarra e l'ho messa in salotto, per allenarmi. Gli ultimi due anni sono stati tosti».

Asia Matteazzi con la maestra Debora Ferrato

MERITATE VACANZE
Adesso Asia è in vacanza a Padova, poi andrà una settimana a rilassarsi in Puglia, con in tasca però la soddisfazione più grande: risultata prima in graduatoria dopo l'audizione alla Scala, è dunque in pole position per essere chiamata. L'aspetta un contratto per essere tra i protagonisti di balletti che la Scala sta organizzando per la prossima stagione, nel 2023 è calendarizzato un concorso per un favoloso posto a tempo indeterminato. Chissà, intanto Asia si gode il presente a piene mani. «Il mio sogno è poter rimanere a Milano, alla Scala, che per me è una casa. La mia musa ispiratrice - racconta - è sempre stata Marianela Nunez, una ballerina argentina al Royal Ballet di Londra. Se in futuro ci sarà l'occasione di andare a fare qualche esperienza all'estero sarà bellissimo, ma per ora il mio desiderio è rimanere dove sono».

DEDICA ALLA FAMIGLIA
Una carriera in punta di piedi tra lezioni, prove di spettacoli, balletti come lo Schiaccianoci e Serenade, tenuti alla Scala e al Teatro Strehler: dal lunedì al sabato compreso, ogni giorno tre ore di allenamento al mattino, più cinque ore di scuola al pomeriggio, tanta stanchezza alla sera, tempo per lo svago molto poco, ogni tanto zapping in tv per vedere trasmissioni come Amici. «Questo risultato lo dedico alla mia famiglia che ha sempre creduto in me e mi ha finanziato sobbarcandosi un certo peso economico per mantenermi fuori casa. Un pensiero speciale lo dedico alla mia maestra della Scala, Loreta Alexandrescu, venuta improvvisamente a mancare a febbraio scorso. Adesso mi riposo un po' perché l'ultimo periodo non è stato facile». Anche le stelle hanno bisogno di tirare il fiato, per poi tornare a piroettare sulle punte, più leggere e splendenti che mai.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci