La sfida vinta di Marco, a 14 anni conquista l'Accademia Ucraina di balletto

Giovedì 7 Aprile 2022
Marco Rodella

ROVIGO - Un sogno che si sta trasformando in realtà: da settembre, per il 14enne portovirese Marco Rodella si apriranno le porte dell'Accademia Ucraina di Balletto di Milano.

Proprio alla scuola milanese, aperta nel 2005 come propaggine di un'accademia di Kiev e in queste settimane salita alla ribalta nazionale per l'ospitalità offerta a ballerine e insegnanti in fuga dalla guerra, il giovanissimo talento della danza classica è stato indirizzato per portare su un altro livello la passione che coltiva e porta avanti con determinazione da quando aveva solo 5 anni. A spingerlo ad affrontare l'audizione che si è tenuta nelle scorse settimane a Milano di fronte ai responsabili dell'Aub, è stata Chiara Lamolinara, l'insegnante dell'Accademia della danza di Rovigo che Marco sta frequentando dal marzo dell'anno scorso. Prima una valutazione sulle caratteristiche fisiche che si è tenuta a distanza, quindi un'audizione in cui sono state prese in considerazione le attitudini e soprattutto l'adeguatezza di livello messe in mostra in presenza.

BORSA DI STUDIO
Prove tutte brillantemente superate, al punto che, anche in considerazione del fatto che l'iscrizione all'Accademia Ucraina di Balletto comporterà il trasferimento da Porto Viro a Milano, gli è stata assegnata anche una borsa di studio. Fondamentale per mettere a fuoco e centrare l'obiettivo, il lavoro svolto da Chiara Lamolinara. L'insegnante, che solo a settembre aveva visto accettare dalla Scala di Milano un altro suo allievo, il poco più grande monselicense Alessio Alfonsi, nel giro di un anno ha saputo recuperare un ragazzo che stava mostrando talento e raccogliendo premi e riconoscimenti negli stages frequentati prima della pandemia, ma cui le lezioni di danza in Dad stavano mandando in crisi, facendogli perdere entusiasmo e determinazione.
Il passaggio all'Accademia della Danza di Rovigo, e dunque tra gli agonisti, gli hanno invece riconsegnato la gioia della danza di presenza, del confronto con i compagni di corso e il fondamentale incontro con l'insegnante che gli ha dedicato ore su ore di lezione anche a livello individuale per prepararlo al grande salto. Col supporto della famiglia e degli amici, da settembre Marco si trasferirà a Milano, in una scuola che applica la metodica Vaganova per prepararlo per gradi alla perfezione tecnica, ma anche per frequentare il liceo Scienze Umane collegato all'Accademia Ucraina di Balletto. Distacco da casa e duplice impegno che non spaventano Marco, determinato a perseguire il suo sogno e forte di una disciplina che fin qui gli ha permesso di tirare fuori ogni volta il suo meglio.
 

Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 09:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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