Molestie e calunnia dopo la chat di incontri hot, cantante e ballerino condannato a 16 mesi

Giovedì 17 Giugno 2021 di Redazione
Molestie e calunnia dopo la chat di incontri hot, cantante e ballerino condannato a 16 mesi

VENEZIA - Un anno e quattro mesi al ballerino e cantante Andrea Franzon, noto con il nome d'arte di Andy Milo, accusato di estorsione, stalking diffamazione e calunnia nei confronti di due veneziani: uno del Sandonatese, residente a Fossalta di Piave, e uno a Campolongo Maggiore, in Riviera del Brenta.

LE ACCUSE
Il pm Giorgio Gava accusava il 36enne ballerino di Casale di Scodosia, in provincia di Padova, in relazione a due episodi che risalgono al periodo compreso tra aprile e settembre 2019. Episodi denunciati da un trentenne di Fossalta di Piave e da un 48enne di Campolongo Maggiore: entrambi avevano raccontato di aver risposto ad un annuncio su un sito di incontri a luci rosse, per poi essere contattati dal ballerino, il quale avrebbe preteso da ciascuno dei due il versamento di 300 euro per non rendere pubbliche ad amici e familiari le loro preferenze sessuali. Franzon avrebbe ripetutamente molestato e minacciato il giovane di Fossalta, contattandolo al telefono, spesso in orario notturno, apostrofandolo con epiteti offensivi.

LA VENDETTA
Il numero di cellulare della vittima fu poi inserito in alcuni siti che recensiscono contatti pericolosi, indicando il proprietario come truffatore seriale, pedofilo e terrorista telefonico. Non solo. Il ballerino aveva infine sporto querela ai carabinieri nei confronti del trentenne accusandolo di diffamazione e di molestie telefoniche. Quanto al secondo episodio, ai danni del 48enne di Campolongo, l'imputazione contestata al ballerino era solo di tentata estorsione.

LA DIFESA
Aveva chiesto e ottenuto di ascoltare il consulente psichiatrico che aveva eseguito une perizia sull'imputato in un altro processo, dichiarandolo parzialmente incapace. Risultato che contrastava con la perizia disposta in sede di indagini preliminari di questo procedimento, che aveva concluso per la capacità di mente di Franzon. Il Pm aveva chiesto un anno e 8 mesi. Il giudice ieri ha anche disposto la revoca della sospensione condizionale di una precedente condanna e il pagamento di una provvisionale di 2mila 500 euro alla parte civile.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci