Crociata contro la puzza dei polli: «Non possiamo mangiare in giardino»

ALBIGNASEGO - «Non possiamo più aspettare. Chiediamo che il Comune di Padova emetta un'apposita ordinanza nei confronti dell'allevamento di polli di Salboro: siamo esasperati a causa della puzza che giunge da lì, si intimi al proprietario di utilizzare particolari prodotti ed enzimi in grado di limitare le emissioni». Una ventina di residenti di via Torino e via Aosta hanno chiesto al nuovo commissario straordinario della città Paolo De Biagi un incontro per dirimere la questione. «Per noi è impossibile attendere il nuovo sindaco, qualunque esso sia. Significherebbe passare un'altra estate, l'ennesima, d'inferno».
Nei mesi scorsi le famiglie interessate hanno formato una sorta di class action: «Vogliamo difendere le nostre abitazioni. Se il titolare non lo capisce con le buone siamo costretti a passare alle vie legali». Significativa la testimonianza di un residente: «Ho acquistato la mia abitazione otto anni fa. Da quando sono venuto a stare in via Torino non ho mai potuto organizzare una cena in giardino. D'estate gli odori sono insopportabili. Non siamo nemmeno nelle condizioni di stendere i panni sui fili: appena arrivano le folate portiamo tutti i vestiti dentro casa, altrimenti si impregnano di puzza».