Controlli Covid, giro di vite nei parchi: necessario stare vicino a casa, vietati pic nic e giochi

Venerdì 19 Marzo 2021 di Mauro Giacon
Le aree verdi e i parchi, con distanziamento si possono frequentare ma cercando di restare nelle vicinanze della propria abitazione

PADOVA - «Il mio appello è di seguire le regole della zona rossa» dice l’assessore alla Sicurezza, Diego Bonavina. «Anche perché il piano sicurezza prevede un rafforzamento dei controlli, soprattutto nei parchi». Un piano messo a punto ieri in Prefettura al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. «È logico che essendoci meno negozi aperti le forze dell’ordine si schiereranno di più in altri luoghi sensibili all’affollamento - aggiunge il prefetto Franceschelli - tutti gli agenti che abbiamo saranno impiegati, anzi richiamerò i sindaci a favorire, con le polizie locali, una sorveglianza ancora più stretta».
IL CENTRO STORICO
Andando per ordine: «L’Isola Memmia resterà ancora chiusa dalle 14 alle 22 sabato e domenica - continua Bonavina - perché esiste una ordinanza in vigore fino al 6 aprile, lunedì di Pasquetta». Qui c’è ancora il rischio che i giovani si ritrovino e dopo succeda qualcosa. «Invece via Roma e Corso Umberto non saranno più a direzione consigliata dal Prato della Valle verso il Liston. Ci aspettiamo ci sia meno gente, non potendo i cittadini spostarsi da fuori comune, e dovendo i padovani residenti restare vicino alla propria abitazione».
«I 30 agenti della polizia locale che di solito si schieravano in via Roma saranno dislocati nei parchi cittadini dove ricordo che potranno andare solo le persone che vivono in prossimità dello spazio verde. Insomma chi abita all’Arcella non potrà trovarsi in un parco della Guizza e viceversa. Se li troveremo li inviteremo a rientrare nelle regole. Anche per gli argini dovrà valere il distanziamento fra persone e la frequentazione solo se si trovano in prossimità della propria abitazione».
Anche il comportamento dentro i parchi non potrà essere quello di una allegra scampagnata. «Non potranno verificarsi assembramenti, dunque niente ragazzi in cerchio a suonare la chitarra e cantare. Niente picnic sull’erba o partite di pallavolo. Si potrà fare attività sportiva individuale, ginnastica o corsa».
L’AVVERTIMENTO
«Dobbiamo stare alle regole quindi evitiamo di costringere i nostri agenti a elevare una contravvenzione perchè una persona è fuori di casa senza motivo. Ci vuole un po’ di polso fermo da parte nostra perché viviamo una situazione drammatica. I contagi continuano e crescere e noi dobbiamo tutelare la salute di tutti i cittadini, aiutateci».
CHE FARE
Senza pretesa di essere esaustivi senza dubbio si potrà fare la spesa anche nei supermercati dei grandi centri commerciali sia domani che domenica. Che dovranno però isolare i reparti extra alimentari. Si potrà andare in farmacia, parafarmacia, edicola e tabaccheria. Si potrà andare a prendere il gelato ma solo in coppetta e poi scappare da un’altra parte per mangiarlo visto che non si può rimanere nei pressi del negozio. Se qualcuno volesse ordinare il pranzo della domenica in un ristorante dei Colli potrà farlo e gli arriverà a casa. Invece niente visite ad amici e parenti.
LA CORSETTA
Sul sito del governo si precisa che “l’attività motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione. È obbligatorio rispettare la distanza di almeno un metro da ogni altra persona e indossare dispositivi di protezione individuale. Sono sempre vietati gli assembramenti”. Insomma mascherina sempre su. E i classici ciclisti che partono i bici per i Colli? Possono uscire dal proprio comune. E se sono da soli senza mascherina. Ma in gruppo devono metterla.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci