Vecchia casa abbandonata a Brusegana: «Ritrovo di sbandati, bisogna intervenire»

Mercoledì 16 Agosto 2023 di Isabella Scalabrin
Casa abbandonata a Brusegana

PADOVA - Vecchia casa in abbandono frequentata da abusivi a Brusegana. La segnalazione arriva da alcuni residenti del rione, che nei giorni scorsi hanno inviato un esposto alla Polizia municipale, denunciando «l'occupazione abusiva di immobile sito in via Santi Fabiano e Sebastiano 43», e chiedendo un rapido intervento di sgombero di coloro che bivaccano illegalmente dentro il fabbricato, situato in prossimità dell'aeroporto.
«La struttura, di proprietà privata, a tre piani e circondata da un piccolo cortile, è in abbandono da una ventina d'anni e risulta in avanzato stato di degrado - riferisce il portavoce dei promotori dell'esposto, Luca Felicetta, che vive nella zona e fa parte della Consulta di quartiere 6A -.

Si tratta di un palazzetto di un certo pregio dal punto di vista storico-architettonico, in quanto faceva parte del borgo antico di Brusegana. Le finestre sono murate, ma la porta d'ingresso in acciaio è stata scardinata e sfondata».


Numerose, secondo il portavoce, le tracce che rivelano la presenza di persone nella struttura. «Da alcune settimane si vedono nel cortile sacchi di immondizie, biciclette e masserizie varie - spiega -. Inoltre, guardando dalla strada all'interno della casa, attraverso l'anta del portone ribaltata, si notano rifiuti vari, come lattine e bottiglie vuote, oltre alla sporcizia causata da tanti escrementi di uccello».
L'esponente della Consulta sottolinea la preoccupazione di molti residenti dell'area per possibili rischi igienico sanitari conseguenti al degrado dello stabile, e solleva il problema sicurezza legato al timore che la casa abbandonata attiri un viavai di sbandati e malintenzionati nella via Santi Fabiano e Sebastiano e dintorni. «Una situazione allarmante -p untualizza Felicetta - che desta preoccupazione considerando che nelle vicinanze si trovano un condominio situato a una ventina di metri di distanza, la chiesa ortodossa, la pista ciclabile, e nell'arco di 500 metri il polo scolastico con elementare e media Boito e gli istituti superiori Scalcerle, Duca degli Abruzzi e Benedetto da Norcia. Qualche mese fa -precisa- l'amministratore del condominio aveva avvertito il proprietario del palazzetto trasformato in bivacco, ma nulla è stato fatto per mettere la casa in sicurezza impedendo che diventi rifugio di senzatetto e sbandati».


E conclude: «Dispiace vedere che a Padova il centro storico viene trattato bene dall'amministrazione, invece la periferia è sempre più trascurata, a causa dello scarso interesse da parte del Comune nei confronti dei quartieri più decentrati, e nonostante il lavoro delle Consulte per cercare di riportare decoro e dignità anche lontano dal centro».
 

Ultimo aggiornamento: 15:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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