Padova, rivoluzione Busitalia: tagli alle corse meno frequentate e aumento del biglietto singolo

Martedì 14 Marzo 2023 di Gabriele Pipia
La flotta

PADOVA - «Abbiamo valutato un possibile riequilibrio del contratto, alla luce delle clausole e delle norme nazionali». Così parlava il sindaco Sergio Giordani venerdì dopo il vertice tra Comune, Provincia e Busitalia convocato per risolvere i problemi del trasporto pubblico locale. Ma cosa si può fare concretamente per ridurre le perdite dell’azienda e migliorare il servizio ai cittadini? Le risposte sono arrivate ieri pomeriggio in Prato della Valle dopo la presentazione ufficiale della nuova flotta di mezzi.

Le parti stanno lavorando ad una riorganizzazione generale che tocca tantissimi punti, dal taglio delle corse ritenute non indispensabili ad un possibile aumento del prezzo del biglietto ordinario. I prossimi due mesi saranno decisivi e l’obiettivo della società è mettere in campo il nuovo assetto durante l’estate. Altri incontri sono previsti nelle prossime settimane.

La situazione

L’emergenza economica in cui versa Busitalia è nota a tutti e il problema è di carattere nazionale perché dal 2020 ad oggi è cambiato il mondo, letteralmente. Il numero dei passeggeri è crollato senza più tornare ai livelli pre Covid, un po’ per il cambio di abitudini di molti utenti e un po’ per l’introduzione massiccia dello smart working. Nel frattempo tutti i costi a partire da gasolio e metano si sono impennati. Risultato? Nel 2021 il passivo era di 9 milioni di euro e nel bilancio 2022-2023 i conti sono ancora molto pesanti. Intanto gli autisti non bastano e spesso ci sono corse che saltano. Per questo Busitalia, Comune e Provincia si sono seduti al tavolo per valutare ogni carta da giocare. LE CORSE Busitalia garantisce in tutto il Padovano una media di 6.400 corse al giorno ma sono tante, soprattutto in provincia nella fascia pomeridiana e serale, quelle che viaggiano sostanzialmente vuote. Parliamo addirittura del 10%, stima un addetto ai lavori. Per questo motivo Busitalia ora chiede di poter rivedere il servizio tagliando le corse inutili. I tecnici sono al lavoro per calcolare l’utilizzo di ogni tratta. L’estate è ritenuto il periodo ideale per introdurre il nuovo orario che consentirebbe un primo risparmio.

I prezzi

L’altra grande manovra riguarda l’aumento del biglietto. A Padova la corsa ordinaria costa 1,30 euro mentre l’abbonamento urbano costa 39 euro (27 per gli studenti). Al tavolo con la Provincia si è ipotizzato di aumentare esclusivamente la tariffa ordinaria ricordando che attualmente non c’è quasi nessuna città con un costo così basso. Gli uffici hanno già fatto una prima proiezione immaginando l’aumento da 1,30 a 2 euro. Le prossime settimane saranno determinanti per decidere. C’è la volontà, invece, di non aumentare il costo degli abbonamenti. Un’altra importante strada sarà quella di andare a battere cassa per ottenere più fondi dallo Stato e dalla Regione ma qui la questione diventa meno tecnica e più politica. «La situazione non è facile - ammette Giordani nella doppia veste di sindaco e presidente della Provincia -. Loro perdono soldi ma l’obiettivo è che il trasporto pubblico funzioni, bisogna darsi da fare tutti assieme». Quali saranno le soluzioni migliori a cui guardare? «Possono essercene tante, dall’aumento del biglietto ad un miglior utilizzo dei percorsi. Il costo del biglietto oggi è basso se guardiamo ad altre realtà come per esempio Milano, ma è un’ipotesi che dico io adesso. Avremo incontri serrati. Di sicuro dei miglioramenti ci saranno». È ottimista anche il padovano Gino Colella, ad di Busitalia Veneto: «Stiamo chiedendo di rivedere alcuni aspetti che erano stati previsti prima della pandemia. I nostri legali sono al lavoro per riuscire a garantire la sostenibilità aziendale. Troveremo un punto di negoziato. La situazione sicuramente non è rosea ma ci metteremo anima e corpo per trovare una soluzione». L’estate sarà il momento giusto per vedere i primi effetti di questa trattativa sulle modifiche al contratto? Colella risponde secco: «Anche prima dell’estate. Ho fiducia».

Ultimo aggiornamento: 08:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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