Pochi studenti iscritti, la scuola elementare del quartiere a rischio chiusura

Lunedì 6 Febbraio 2023 di Eleonora Scarton
Scuola di meano a rischio chiusura

SANTA GIUSTINA - A rischio la salvezza della scuola elementare di Meano.

I bambini iscritti il prossimo anno alla classe prima sono solo cinque e, complessivamente, nel plesso vi sono 31 bambini. Con 30 si chiude. Parte la mobilitazione delle famiglie che cercano di convincere altri genitori a trasferire i loro figli dal capoluogo alla scuola frazionale.

LE ISCRIZIONI
A fine gennaio si sono chiusi i termini per le iscrizioni alle scuole primarie. Per quanto riguarda il plesso di Meano i bambini che entreranno in prima nell'anno scolastico 2023/2024 saranno solo cinque e questo comporterà la formazione di una pluriclasse. La situazione della primaria di Meano è però più complessa in quanto, come comunicato dalla dirigente scolastica ai genitori nel corso di un incontro, i bambini che frequenteranno complessivamente il plesso il prossimo anno saranno 31 e, con meno di 30 alunni, la scuola verrà chiusa. Un controsenso se pensiamo che l'amministrazione comunale investirà oltre 600mila euro per l'adeguamento sismico del plesso e della palestra; i lavori dovrebbero partire questa primavera. La dirigente, nel comunicare ai genitori questa situazione, si è dimostrata dispiaciuta in quanto la scuola di Meano è un'ottima scuola, ma la legge dei numeri non perdona. Tra i genitori è quindi partito un tamtam per chiedere alle famiglie di bambini che hanno iscritto i loro figli alla prima di Santa Giustina di spostarli a Meano (la classe a Santa Giustina sarà numerosa in quanto si parla di 26 alunni) proprio per garantire un numero più adeguato di bambini e cercare di salvare la scuola.

L'ATTACCO
Della situazione era a conoscenza il gruppo consiliare Orizzonti in comune il quale sottolinea che «sapevamo di questo problema e riteniamo che, se l'Amministrazione comunale si fosse mossa per tempo offrendo più servizi sicuramente la scuola sarebbe stata più appetibile anche per bambini da Santa Giustina o da fuori comune» afferma la consigliera Letizia Monestier. La scuola di Meano infatti manca di un servizio mensa e non c'è la possibilità del tempo prolungato. Secondo la consigliera, «I bambini della primaria di Meano sono ritenuti dall'Amministrazione di seconda categoria, basta vedere la soluzione adottata per l'aumento delle due ore per l'educazione fisica per la classe quinta». Gli alunni più grandi infatti svolgono le due ore aggiuntive il martedì pomeriggio ma, non essendoci il servizio mensa, i genitori che possono portano a casa i propri figli per pranzo e chi non può è costretto a far mangiare al proprio figlio un panino in classe. Non vi è inoltre il pulmino che alle 15 li riporta a casa. «La sede di Meano avrebbe grandi potenzialità vista anche la vicinanza ad una grande industria che richiama lavoratori da altri comuni conclude Monestier - e quindi con una proposta di orario diversa sarebbe un'ottima soluzione per molte famiglie. Purtroppo l'amministrazione lavora sul contingente e non su una programmazione futura e così facendo è sempre più vicina una possibile chiusura».
 

Ultimo aggiornamento: 14:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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