Stagione invernale al via a Cortina: «A Col Gallina si scia senza green pass»

CORTINA - Oggi a Cortina si scia.

Gli appassionati, che aspettavano questo momento da un anno e mezzo, dall’improvviso blocco, a inizio marzo 2020, per il dilagare della pandemia Covid-19, da questa mattina possono utilizzare la seggiovia del Col Gallina, al passo Falzarego. L’impianto sarà aperto dalle 8.30 alle 16.30, per un avvio da record dell’inverno. Per sciare basta portare la mascherina sul volto, quando ci si avvicina alla cassa dell’impianto e sui seggiolini, quando si sale in quota; ovviamente non si utilizza durante le discese. Non serve esibire il green pass, anche se inizialmente sembrava fosse necessario, poi c’è stato un approfondimento: «In base alla tipologia di impianto e alle normative, per accedere alla seggiovia del Col Gallina non è obbligatorio», ha precisato ieri la società Ista, che gestisce nove impianti, nella conca d’Ampezzo, fra Socrepes, Tofana, Pocol e Falzarego. La stagione invernale inizia dunque a Cortina con un anticipo di tre settimane sulla data prevista dal consorzio Dolomiti Superski, per il 27 novembre. Col Gallina è in una posizione strategica, fra conca d’Ampezzo, Alto Agordino e Val Badia: gli anni passati ci fu spesso un buon afflusso di sciatori anche dalla vicina provincia di Bolzano, soprattutto atleti degli sci club, per allenarsi senza doversi sobbarcare pesanti trasferte sui ghiacciai, in Alto Adige e in Austria.

NEVE PROGRAMMATA
L’avvio della prima seggiovia è stato reso possibile dal lavoro delle maestranze di Ista, che hanno cominciato a produrre neve programmata già a inizio ottobre. Alberto Dimai, presidente della società, conferma: «Abbiamo sfruttato tutte le finestre, ogni notte, ogni momento in cui c’è stato freddo a sufficienza, per sparare neve programmata, con i nostri cannoni. Negli ultimi giorni è venuta anche la neve naturale, alcune decine di centimetri, così abbiamo potuto allestire un buon tracciato, per dare risposta alle numerose richieste, ai tanti appassionati che ci stanno tempestando di telefonate. Che la stagione della rinascita abbia inizio».

PAESAGGIO INVERNALE
Come accade spesso, in avvio di stagione, per i primi giorni non sarà pronta tutta la pista del Col Gallina, ai lati della seggiovia, ma ci sarà solamente il tracciato ovest, verso il passo Falzarego. Nei prossimi giorni, compatibilmente con la disponibilità di neve, si amplierà l’offerta. Per allestire un tracciato servono almeno 30 centimetri di neve, meglio se sono 40, così che i cingoli dei mezzi battipista non raggiungono il terreno gelato. Il paesaggio è del tutto invernale, agli oltre 2.000 metri del valico; le previsioni meteo sono più che confortanti, con giornate fredde, dal cielo terso. Anche lo scorso anno la seggiovia del Col Gallina aprì in anticipo, ma soltanto per gli atleti degli sci club, per i ragazzi che si dedicano all’agonismo, che potevano così allenarsi, seppure con rigide regole di contenimento del contagio. Oggi si potrà acquistare lo skipass direttamente alla cassa dell’impianto; invece le l’abbonamento stagionale sarà in prevendita da venerdì 12 novembre. Da un paio di giorni sono accesi anche i cannoni sulle piste della Tofana, per allestire le piste che ospitarono i Mondiali di sci alpino Cortina 2021, lo scorso febbraio. Si lavora anche in altri comprensori sciistici della conca d’Ampezzo, sul monte Faloria, per ampliare l’offerta per gli appassionati, con la probabile apertura di altri comprensori, nel corso del mese di novembre. Tutto ciò in vista dell’apertura ufficiale dell’inverno, per la Fashion Week, quest’anno ampliata a oltre una settimana, dal 4 al 12 dicembre, a prolungare il ponte festivo di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata, quando ci saranno feste, eventi mondani, sportivi, culturali, tanto spazio per la moda e la gastronomia.