Sappada dimenticata dal Friuli: non ci sono i 15 milioni promessi dalla Regione

Lunedì 2 Marzo 2020 di Lucio Eicher Clere
Sappada dimenticata dagli aiuti ai comprensori sciistici della Regione Friuli Venezia Giulia
SAPPADA - La Regione Friuli Venezia Giulia dimentica Sappada, sesto polo sciistico della montagna friulgiuliana. È dei giorni scorsi la delibera della Giunta, presieduta da Massimiliano Fedriga, che stanzia i fondi per gli investimenti di Promoturismofvg sulle località di Piancavallo, Zoncolan, Forni di Sopra, Tarvisio, Sella Nevea. E per fare sei avrebbe dovuto esserci anche Sappada, mentre invece, nella delibera della Giunta, del Comune transitato nel 2017 in provincia di Udine non si fa alcuna menzione.

LA DELIBERA
La Giunta friulgiuliana definisce gli indirizzi per lo sviluppo degli interventi proposti ed individua i criteri e le modalità di finanziamento della partecipata regionale Promoturismofvg, che avrà il compito di realizzare le opere previste per un totale complessivo di 21.529.150 euro. Si va dai 2.399.150 di Piancavallo, ai 4.300.000 di Forni di Sopra, ai 7.030.000 dello Zoncolan, ai 5.000.000 di Tarvisio, ai 2.800.000 di Sella Nevea. E cosa prevedono gli interventi nelle cinque località sciistiche, esclusa Sappada? La delibera lo esplicita: «Gli investimenti proposti devono essere finalizzati al miglioramento ed all'ampliamento del demanio sciabile, nonché al potenziamento degli impianti di innevamento esistenti ed allo sviluppo ed adeguamento delle strutture, in funzione del turismo estivo, con particolare attenzione agli aspetti della prevenzione». Le opere che saranno finanziate e realizzate dalla Promoturismo sono relative all'innevamento, potenziamento e nuove opere di raccolta acqua e distribuzione. Agli investimenti relativi alla fruizione estiva della montagna. Alla realizzazione di nuove piste e miglioramento di quelle esistenti.

LA DELUSIONE
La delusione per l'esclusione di Sappada dalla programmazione regionale sui poli sciistici del Friuli Venezia Giulia si è registrata in paese, anche in considerazione dell'incertezza nella gestione degli impianti di risalita, constatato che la Promoturismo è entrata in possesso degli skilift dei Campetti e della seggiovia di Pian dei Nidi, mentre quella del Siera e di Sappada 2000, così come la Pista Nera sono ancora di proprietà della Gts, in attesa di definizione della cifra che Promoturismo deve corrispondere per acquisire anche quegli impianti. Contro la delibera della Giunta è intervenuto il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Sergio Bolzonello: «La Giunta Fedriga e il consigliere leghista Mazzolini stanno dando una brutta immagine della politica, facendo il gioco delle tre carte e spostando risorse da un polo turistico all'altro, per correre dietro alle tante promesse elettorali. Alla montagna, dopo tante parole, sono stati destinati 21 milioni, e si è tralasciato l'impegno promesso ma ancora non coperto di 15 milioni su Sappada». Pur soddisfatti per l'andamento della stagione invernale, che, anche in mancanza di neve naturale, registra buone presenze turistiche, gli operatori sappadini manifestano la preoccupazione per le mancate promesse sugli investimenti sugli impianti di risalita.
 
Ultimo aggiornamento: 5 Marzo, 21:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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