Il camion finì nel fiume, loro illesi: ora ai pompieri arriva un doppio regalo

BELLUNO - Dal Comando provinciale dei vigili del fuoco è arrivato un mezzo in sostituzione di quello andato distrutto dall’ondata di maltempo dei primi di dicembre.

Mentre dalla farmacia “Madonna delle nevi” sono giunti in dono i braccialetti salvavita per ognuno dei componenti il distaccamento. Per i pompieri di Gosaldo, sono giornate di buone nuove. Loro, guidati da Luca Bressan, sono quei volontari passati alla ribalta delle cronache nazionali, in piena emergenza maltempo, per essere riusciti a salvarsi dopo che il loro furgone era finito nelle acque del torrente Val de le Eghe precipitato da un ponte andato a pezzi. 

IL PARCO MEZZI 
Era la sera del 5 dicembre quando, sul ponte che collega le frazioni di Ren e Bitti, i tre pompieri volontari in servizio in quel momento sul mezzo intuirono che la situazione si stava complicando. Appena posto il muso del furgone sul manufatto sentirono dei rumori sinistri e delle strane oscillazioni. Jacopo Da Campo, Manlio Masoch e Patrick Marcon decisero di scendere al più presto dal Combi che in effetti, poco dopo, sarebbe finito ruote all’aria nel sottostante corso d’acqua. Al mezzo, andato distrutto nel volo, si è dovuto dire addio. Ed è così che il Comando provinciale dei vigili del fuoco ne ha di recente assegnato un altro, dismesso da Belluno ma rinnovato e revisionato. Una nuova dotazione che va a integrare il parco macchine di questo piccolo ma tenace distaccamento di montagna. 
LA SORPRESA 
Sabato scorso, durante l’abituale attività di addestramento del personale del distaccamento, è giunto in visita Donatello Galatone, titolare della farmacia “Madonna delle nevi”. Con sè, ha portato una sorpresa per tutti, regalando a ognuno dei volontari un bracciale salvavita con tecnologia Nfc. «Ci permetterà - spiegano i pompieri volontari - di avere sempre con noi tutte le informazioni mediche e sanitarie utili in caso di emergenza». Ad esempio, il gruppo sanguigno, eventuali allergie e intolleranze, farmaci e piano terapeutico, patologie, presenza di pacemaker o di protesi, il nome del medico curante e numeri di emergenza. «Siamo riconoscenti per questo gesto gradito e inaspettato - sottolineano i vigili - che dimostra, ancora una volta, come un piccolo paese come quello di Gosaldo sia capace di grandi e preziose manifestazioni di solidarietà». «Grazie a voi - ha detto Donatello Galatone rivolgendosi direttamente al gruppo di volontari - per il lavoro che svolgete con tanto impegno e devozione per la nostra comunità». Un dono, quello del farmacista, che ben rappresenta il sentimento di tutti i compaesani nei confronti di questi ragazzi simbolo di altruismo e di dedizione per il territorio, pronti a mettere a repentaglio la propria incolumità per il bene collettivo.