FORNO DI ZOLDO - È stato chiesto il rinvio a giudizio per i due boscaioli indagati per la morte a Forno di Zoldo di un pensionato settantenne del posto, Renato Fontanella, colpito in pieno da un abete durante dei lavori di taglio e asportazione di legname lungo la viabilità comunale tra le località Calchera e Astragal. Questa la conclusione a cui è giunta la Procura di Belluno, coadiuvata in primis dalla stazione dei carabinieri di Forno di Zoldo, nel procedimento che ha visto indagati per omicidio colposo i due boscaioli che hanno abbattuto la pianta in questione, il sessantaseienne S.S. e il figlio M.S., di 41 anni. Indagati che ora sono diventati anche imputati perché il Pubblico Ministero titolare dell'inchiesta, Simone Marcon, ne ha chiesto il rinvio a giudizio e il Giudice per le Indagini Preliminari, Federico Montalto, ha fissato al 15 novembre 2016, alle 9, nel Tribunale di Belluno, l'udienza preliminare con le parti per discutere della richiesta del Pm: un procedimento seguito per la famiglia della vittima dal servizio legale di Studio 3A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".