Olimpiadi Milano-Cortina: delega alle Infrastrutture al viceministro Morelli, le congratulazioni di Zaia

Venerdì 30 Aprile 2021
Viceministro Alessandro Morelli
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VENEZIA - Il Consiglio dei ministrio ha assegnato al viceministro Alessandro Morelli la delega per seguire il comparto delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile delle Olimpiadi di Milano-Cortina. Le congratulazioni al viceministro da parte dei presidenti del Veneto Luza Zaia e della Lombardia Attilio Fontana per l'importnate incarico. «Auguro buon lavoro al viceministro Morelli.

Oggi è un giorno importante per i Giochi Olimpici e Paralimpici Milano-Cortina 2026, perché dopo due anni di attesa viene assegnata la delega a colui che dovrà seguire da vicino tutto il coordinamento e lo sviluppo infrastrutturale che ruota attorno all'evento a cinque cerchi» dice  Zaia, esprimendo soddisfazione per le deleghe assegnate oggi dal Consiglio dei Ministri a  Morelli.

Otre alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, Morelli si occuperà di Codice della Strada, interventi stradali, infrastrutture idriche, edilizia scolastica e dovrà coordinare i commissari di Anas. «Ora c'è bisogno di premere sull'acceleratore per dare il via alle grandi infrastrutture di servizio alle Olimpiadi - continua Zaia -, che segneranno la ripartenza di tutta la montagna veneta; una rinascita dell'intero territorio bellunese dopo la battuta di arresto causata dall'epidemia. Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha già ricevuto il nostro dossier contenente la lista degli interventi infrastrutturali necessari a garantire l'accessibilità alle sedi di gara. Penso alla variante di Longarone e di Cortina, ai collegamenti ferroviari e alle stazioni olimpiche. Il punto di partenza per la valorizzazione dei diversi centri urbani, per garantire una porta d'accesso veloce e sicura agli impianti, con un'attenzione particolare al tema ambientale».

«Una nomina importante quella di Morelli, perché ci permette di gettare le basi per lo sviluppo futuro di Cortina e delle Dolomiti, Patrimonio dell'Umanità - prosegue  Zaia -sono certo che il Viceministro darà impulso a questa grande opportunità per il Paese, costituendo e formalizzando in tempi rapidi anche la società Infrastrutture, la quale dovrà occuparsi della realizzazione delle opere olimpiche».

«Per tutto l'Arco Alpino - conclude - questa è un'occasione unica, per dimostrare al mondo intero la capacità di fare sistema e affrontare una sfida che avrà un impatto rilevante sul Pil nazionale nel medio/lungo periodo. Un patrimonio che si tradurrà in eredità stabile anche per le nostre generazioni future». 

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