Parto in ospedale, la bimba nasce morta: un medico indagato per omicidio colposo

Giovedì 1 Giugno 2023 di Olivia Bonetti
L'ospedale San Martino di Belluno

BELLUNO - La bimba era sana, il travaglio iniziato da un po', ma quello che doveva essere un lieto evento per una coppia che vive e lavora in città, si è trasformato in tragedia: la piccola è venuta al mondo morta, venerdì, all'ospedale San Martino di Belluno. Sul caso la procura ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di omicidio colposo e c'è già un medico indagato. Ma i nomi, come accade in questi casi, potrebbero aumentare comprendendo coloro che hanno seguito la donna prima e durante il parto. Un parto naturale, per una mamma che in precedenza, poco tempo prima, aveva avuto un bimbo con parto cesareo.

L'ESPOSTO
I genitori, di origine straniera residenti a Belluno, sono sconvolti dal dolore.

Nulla lasciava presagire un epilogo così in una gravidanza che non ha avuto problemi. Venerdì 26 maggio attendevano solo di poter abbracciare quella bimba che avevano conosciuto fino ad ora solo tramite le ecografie: tutti le indagini diagnostiche, infatti, fotografavano una situazione senza problemi con la piccola vispa e sana. Per comprendere quindi una tragedia che sembra inspiegabile mamma e papà si sono affidati all'avvocato Anna Casciarri ed hanno presentato un esposto alla Procura di Belluno, in cui si chiede una verifica di come siano andate le cose. Non c'è nessun tipo di denuncia, non è stato fatto contro nessuna persona specifica: si vuole solo capire cosa è accaduto.

IL FASCICOLO
Sono iniziate subito le indagini, con l'acquisizione delle cartelle cliniche da parte delle forze dell'ordine. Il sostituto procuratore Simone Marcon ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Al momento c'è un medico indagato, difeso dall'avvocato Antonio Prade, che potrà nominare il proprio consulente per gli accertamenti tecnici che stanno per essere effettuati. Il pm Marcon ha infatti disposto l'autopsia sulla piccolina incaricando il consulente medico legale Antonello Cirnelli di Portogruaro.

LE INDAGINI
Sono molte le domande che per ora non hanno risposta. Quando è morta esattamente la bimba? Si poteva salvare? Si doveva agire prima nel travaglio? Solo con le indagini e l'esito dell'autopsia troveranno una risposta. I consulenti saranno chiamati anche a verificare se un eventuale cesareo avrebbe potuto salvare la nascitura. Per questo la Procura sta facendo accertamenti su tutte le persone che sono intervenute prima e dopo la nascita, come avviene in questi casi: per un bimbo nato e morto a Feltre nel 2014 furono addirittura 16 gli indagati visto il lungo travaglio. L'inchiesta quindi potrebbe allargarsi.

      

Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 10:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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