La comunità di Auronzo in lutto per la scomparsa di Calogera, la conoscevano tutti. Anche per l'Hostaria

Nata Bernabei, aveva sposato Pieri Corte Metto gestendo lo storico locale rimasto aperto per oltre 100 anni consecutivi

Sabato 5 Agosto 2023 di Gianfranco Giuseppini
Addio Calogera, la conoscevano tutti. Anche per l'Hostaria

AURONZO DI CADORE - Se n'è andata improvvisamente nel sonno Calogera Bernabei in Corte Metto (nella foto).

Nel prossimo mese di settembre avrebbe raggiunto il traguardo degli 89 anni. Le esequie si celebreranno lunedì con partenza del corteo funebre alle 14,15 da quella che fu la sua abitazione in via Cella 39, per raggiungere la chiesa di San Lucano nella frazione di Villapiccola dove si terrà la funzione religiosa.


MENTE LUCIDISSIMA
È un altro pezzo di storia della vallata auronzana che se ne va. Calogera era ricoverata da un paio d'anni nella residenza per anziani Beata Sterni di Auronzo e, a parte qualche acciacco proprio dell'età, nulla faceva presagire il decesso. «Andavo spesso a trovarla dice affranto il figlio Francesco e anche l'altro giorno mi aveva detto di sentirsi bene. Aveva sì bisogno di assistenza continua per difficoltà di deambulazione, ma la sua mente era lucida tanto da recitarmi ancora delle poesie del Pascoli o snocciolarmi le tabelline. Ultimamente ricordava i viaggi con la gerla sulle spalle per portare i rifornimenti ai guardiani della Diga del Piave lungo la strada che porta a Santo Stefano di Cadore». Calogera in Auronzo e non solo era diventata un'istituzione vuoi per essere stata tanti anni segretaria dell'avvocato Larese suo dirimpettaio, vuoi per aver gestito per tanti anni il pubblico esercizio prima con l'insegna "Da Sace", poi Osteria Cella e oggi, dopo la ristrutturazione semplicemente l'Hostaria, situato proprio all'inizio del paese cadorino, subito dopo aver attraversato il Rio Diebba. La gestione, passata prima al figlio Francesco, ora è nelle mani della nipote Valentina che in un post sui social così annuncia la dipartita della nonna: "A te che ora sei lassù con tutti gli altri (abbracciali tutti).. non ho nulla da dire se non Grazie!! Per tutto quello che mi hai insegnato, per quello che sei stata e per tutto quello che hai fatto, per me e per tutti quelli che ti conoscevano!! Fai buon viaggio nonna".


ATTACCAMENTO PARTICOLARE
Calogera inoltre era dotata di un particolare attaccamento alla vicina chiesetta storica del 1338 di SantaCaterina, di cui è stata fedele custode fino a un decennio fa. Era sposata con un'altra nota figura paesana, Pieri Corte Metto, uno dei due storici tassisti del passato ed ex dirigente dell'hockey auronzano nel suo periodo di maggior fulgore. Proprio per il fatto di avere il bar all'inizio di Auronzo e in prossimità di una via che si innesta alla strada per il passo di San Antonio era molto conosciuta in Comelico. Era difatti e lo è ancor oggi una tappa obbligata di chi, soprattutto per lavoro, scende in Auronzo da Padola o da Danta. Per tutti premurosa aveva un sorriso. Di carattere deciso, ma anche ospitale e di dedizione al lavoro ha voluto trasmettere tali doti anche ai suoi successori. Su questo filo conduttore hanno tenuto aperto l'esercizio anche nel periodo pandemico del lockdown, portando a 104 anni consecutivi le porte aperte del bar senza nessun giorno di chiusura. Tanto da meritare di salire agli onori della cronaca.

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