Pensionamenti e spostamenti di medici, a Castion di Belluno “vietato ammalarsi”

Lunedì 21 Marzo 2022 di Federica Fant
L'ambulatorio di Castion rimasto senza medici

BELLUNO A Castion «è vietato ammalarsi». Presto mancherà il dottore di base, quello di medicina generale. Una questione che solleva Celeste Balcon, del Patto Belluno Dolomiti, ex consigliere comunale. E che ripropone, di fatto, la stessa identica situazione di cinque anni fa, quando si paventò un cambio di sede del medico di base per inadeguatezza dello studio. 

L’ALLARME
«Purtroppo nel Castionese, frazione di oltre quattromila abitanti, scatterà il divieto di ammalarsi per mancanza di medici sul territorio – esordisce in modo piuttosto eclatante Balcon, che parla con cognizione di causa -.

Pensionamenti e cambi di sede: questa è la situazione che si prospetta a brevissimo tempo. Certamente gli eventuali pazienti dovranno spostarsi e arrangiarsi, si pensi alle persone anziane o portatrici di infermità e handicap. Inoltre non tutti dispongono di mezzi propri». L’allarme è scattato inevitabilmente visto che un medico sta per trasferirsi a Limana, un altro potrebbe andare in pensione quest’anno. La dottoressa Chiara Canton ha affisso un cartello alla porta dell’ambulatorio: nel mese di aprile sarà a Castion tre volte a settimana, dal 2 maggio riceverà solo a Limana. 

I DISAGI
Celeste Balcon, da sempre portavoce della frazione ai piedi del Nevegàl, sottolinea un’altra questione: «Si immagini i residenti a Sossai o Cirvoi, che quantomeno se la cavavano magari con il servizio del bus che arrivavano all’ambulatorio medico in centro a Castion (dove trovavano anche la farmacia a portata di mano), ebbene d’ora in poi come faranno? Pensare che a Castion ci sarebbero dei locali idonei basti pensare all’ex Gil o alla ex Casa del Dottore – prosegue Balcon -. Ovviamente tra la gente serpeggiano malcontento e preoccupazione e l’interrogativo è ci sarà mai qualcuno che abbia un po’ di buon senso e che pensi al bene della popolazione invece di fare tante chiacchiere? Fare e non faremo. Fatti e non parole». 

ULSS
Dal canto suo l’Azienda sanitaria «sta seguendo con attenzione la situazione – fanno sapere dalla direzione -, cercando soluzioni percorribili per il mantenimento di un ambulatorio nella frazione di Castion. Si è nuovamente chiesto al medico che attualmente ha l’ambulatorio a Castion di mantenerlo al fine di limitare i disagi e sono in fase di esplorazione altre iniziative». 

IL PRECEDENTE
La storia si ripete, sempre a Castion, cinque anni dopo. Infatti le cronache del 2017 raccontavano una vicenda simile, che aveva avuto un epilogo: il medico di base era rimasto a Castion. In quell’anno, nella frazione era cresciuta una certa preoccupazione, perché un medico era andato in pensione e sembrava che la dottoressa, giunta al suo posto, non potesse rimanere nell’ambulatorio che occupava il suo predecessore. Sollecitato dai cittadini, sempre l’allora consigliere comunale del Patto Celeste Balcon aveva anche preparato un’interrogazione, alla quale rispose il sindaco chiarendo la situazione. 

L’AMBULATORIO
«Pareva ci fossero alcuni problemi di carattere strutturale nell’ambulatorio del dottore, dove opera da qualche settimana la dottoressa», spiegava Jacopo Massaro. «Si è valutato se creare un ambulatorio alla casa del dottore (anche Balcon lo chiedeva con la sua interrogazione, ndr), ma da un confronto che abbiamo avuto con l’Usl sono emerse problematiche che non possono essere sanate in quell’immobile». In particolare, nella casa del Dottore mancava la sala d’aspetto, che deve essere separata dal locale visite e sufficientemente areata, e non c’è lo spazio per realizzarla. «Ma noi ci siamo attivati, anche con l’Usl, perché avevamo a cuore il problema», continuava Massaro. «L’azienda sanitaria ha concesso un’autorizzazione temporanea che consentirà alla dottoressa di operare nell’ambulatorio del dottore che va in pensione e di avere il tempo per fare le manutenzioni di cui c’è bisogno. Se non effettuerà i lavori potrà trasferirsi eventualmente in un altro immobile». La cosa centrale «e che ci tengo a sottolineare è che abbiamo incontrato la dottoressa – concludeva il sindaco - e lei ci ha confermato l’intenzione di mantenere lo studio medico a Castion. La frazione manterrà il medico di base, non c’è nessun allarme».

Ultimo aggiornamento: 22 Marzo, 12:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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