Coro Arcobaleno, ricevuto dal Papa in Vaticano, ma sfrattato dalla malga comunale: «Così salta il camping estivo»

Domenica 10 Aprile 2022 di Federica Fant
La protesta in Comune

LIMANA - «Tradito il coro Arcobaleno, che è stato sfrattato dal campeggio di Canal del Gat».

Nessun arcobaleno, ieri, a Limana, ma pioggia. Pioggia battente. Pioggia, soprattutto oltre la metafora. Alcuni componenti del coro di bambini, che opera da quarant’anni grazie all’impegno dei fondatori Luciano Reolon e Katia Dalla Vecchia, ha avuto un confronto, a tratti acceso, con il sindaco Milena De Zanet, affiancata dall’assessore al bilancio, Stefano Bozzolla. A far reagire i componenti del coro, che recentemente è stato anche dal Papa a Roma, è la non disponibilità di una malga che da una quindicina di anni ha ospitato il campeggio del coro Arcobaleno il cui scopo principale non è solo cantare, ma educare e formare i bambini di oggi affinché crescano con un bagaglio di valori da permettere loro di essere un domani cittadini responsabili e persone affidabili.


LA PROTESTA
Alle 11.30 alcuni componenti del coro (in totale una ventina di persone) si è data appuntamento davanti al municipio per una protesta pacifica. Per non disturbare un matrimonio, le persone sono salite e dopo pochi minuti il sindaco le ha ricevute, con un certo stupore nel vedere coinvolta anche la stampa. «Una delle più importanti attività del coro Arcobaleno è il campo estivo educativo e formativo che da 15 anni viene organizzato in località Canal Del Gat con 80 bimbi e giovani. È una ex malga di proprietà del Comune di Limana, gestita per decenni dalla parrocchia di Sedico per campeggi estivi. È la struttura adatta allo scopo, in una stupenda posizione. Questa amministrazione – hanno riferito dal coro Arcobaleno - sa più di tutte le precedenti quanto il coro ci tenga ad averla a disposizione. Sindaco e giunta avevano promesso che avrebbero addirittura tolto la gestione a Sedico per averla tutta a beneficio di Limana. Abbiamo chiesto l’utilizzo per il campo 2022 che corrisponde al 40esimo del coro. Ci è caduto il mondo addosso quando la sindaca ci ha risposto che la struttura è stata data in gestione ad una azienda agricola fino al 2032, senza tener conto di noi, unico gruppo di Limana che organizza queste attività educative estive, togliendoci di fatto la possibilità di farlo». 


LA RISPOSTA
Il sindaco, Milena De Zanet ha risposto che la struttura non è più a norma, poiché la precedente proprietà ha smontato la cucina. «Il coro può andare alle stesse condizioni alla malga Pianezze, dove c’è la cucina nuova e camere a volontà. Malga Canal del Gat non è a norma». Ma i componenti del coro ribattono: «C’è un motivo per cui non siamo mani andati a Pianezze, a causa delle zecche e, per noi, le divisioni delle camere – avendo anche adolescenti – sono più appropriate a Canal del Gat». Ne è sorto un testa a testa, terminato con la richiesta del coro affinché il sindaco si impegni per l’anno prossimo a ripristinare le condizioni per tornare a poter svolgere un campeggio. Una richiesta che si scontra con i fatti: ovvero con l’attuale gestione della malga, assegnata ad una coop.

Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 09:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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