Feltre. L'assessore Tiziana Penco ha dato le sue dimissioni, la giunta della sindaca Fusaro perde pezzi

Martedì 15 Agosto 2023 di Eleonora Scarton
L'ormai ex assessora della giunta Fusaro, Tiziana Penco

L’assessora all’ambiente, all’agricoltura, alla protezione civile, alla riqualificazione energetica ed ai gemellaggi Tiziana Penco ha rassegnato le dimissioni. L’ufficialità è stata data venerdì sera, le motivazioni sono legate agli impegni personali e lavorativi che mal si concilierebbero con quelli di assessore del comune di Feltre. Questa la versione ufficiale. Dietro però si profila una spaccatura su alcune questioni ambientali con il resto della giunta. 


LA RINUNCIA 
La sindaca Viviana Fusaro sottolinea che le dimissioni sono giunte «per ragioni legate a motivi personali e professionali che non consentono a Tiziana Penco di seguire i molti impegni legati al ruolo istituzionale e ai referati che le sono stati assegnati. Mi sto adoperando per seguire la questione nel modo migliore possibile e garantire alla giunta il reintegro necessario ad affrontare le molte partite che ci sono sul tavolo e quelle future». 


LA LEGA 
Tiziana Penco era l’unica rappresentante della Lega nella giunta comunale di Feltre. Qualche segnale di malumore tra il gruppo del carroccio feltrina e l’assessore e la giunta Fusaro vi era stato. Una situazione che potrebbe aver portato proprio alle dimissioni della Penco. Sulla questione il capogruppo della Lega in consiglio comunale Alberto Vettoretto non si sbilancia: «Sto seguendo la vicenda e vedremo l’evolversi della situazione». In vacanza il segretario feltrino della Lega, Franco Stien sottolinea solo che «la Penco era carica di impegni ed era difficile per lei conciliare tutto. Certo è che ci dispiace, perché avevamo puntato tanto su di lei». Il segretario provinciale della Lega, Andrea De Bernardin, conferma l’appoggio del partito: «Sono sereno nel dire che nulla cambia per la Lega nei confronti della giunta Fusaro in quanto l’appoggio rimane incondizionato. Può succedere che un amministratore si accorga che l’impegno era troppo gravoso e non riesca a dare l’apporto necessario. In questo caso ritengo sia meglio dare le dimissioni.

Prosegue comunque il suo impegno il consigliere Vettoretto».


IL SOSTITUTO 
Chi prenderà il posto della Penco? «Il nuovo assessore non è ancora stato individuato, anche se sono stati avviati diversi contatti – afferma la sindaca Fusaro -. Il nome del nuovo membro di giunta, che dovrà essere una donna, sarà reso noto appena possibile, auspicabilmente nell’arco di pochi giorni. La scelta deve rispondere, in primis, a criteri qualitativi e non tanto a un carattere di urgenza». Tra i nomi che sono usciti c’è quello di Flavia Colle, che però «non sarebbe della Lega», come sottolineano dagli ambienti leghisti. Inoltre, si attingerebbe all’esterno, andando in direzione opposta rispetto a quanto fatto poco più di un anno fa in occasione della formazione della giunta, quando si è scelto di comporla prendendo i più votati di ogni lista. Una cosa che è valsa per tutti, tranne per la Lega: il più votato è stato Alberto Vettoretto, rimasto fuori a favore delle quote rosa. Sul tema sostituzione, De Bernardin è aperto: «Se dalla Lega non arriva un nome forte la sindaca ha tutto il diritto di scegliersi un nome alternativo»


RIMPASTO DI GIUNTA 
Un rimpasto di giunta? È difficile, ma non è escluso. Per problemi di salute, manca da diversi mesi l’assessore Alberto Curto. L’auspicio è che possa tornare quanto prima in sella ed occuparsi dei suoi importanti referati, tra cui quello al commercio. Non è da escludere che si possa valutare una soluzione alternativa, come un rimpiazzo temporaneo con un nome Lega (e quello di Vettoretto diventerebbe d’obbligo) per poi far occupare il posto rimasto vacante dalle dimissioni della Penco con una donna di Fratelli d’Italia. Un riassetto nuovo che potrebbe placare gli animi agitati dei partiti. 

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