FELTRE - L'ultima pensata di Paolo Grando, l'ostricaro di montagna, appassionato e instancabile patron dell'Osteria Contemporanea di Feltre (Bl), si chiama Chef al banco ed è un format che funziona così: ogni venerdì all'Osteria arriva un cuoco amico, non solo bravo (va da sé) ma anche disposto ad uscire dalla cucina e guardare in faccia i clienti, mettersi in gioco davanti al pubblico, giocare, diventare insomma una specie di Dj del cibo, dice Paolo.
La tendenza, nei piatti, è quella di valorizzare i prodotti del territorio. Ma di tanto in tanto ci si imbatterà anche in provocazioni come l'Ostrica vestita con il manzo di Kobe, proposta da Enrico, della Trattoria all'Alpino di Pove del Grappa. Venerdì scorso il protagonista è stato Paolo Balbinot, ex chef del Cardus di Vittorio Veneto, mentre il prossimo ad impadronirsi del banco dell'Osteria, venerdì 16, sarà Mauro Coaro, chef a domicilio (e anche on demand). Visto che l'idea sembra funzionare, il progetto è quello di proporla per tutto l'anno. Nel frattempo, tanto per non farsi mancare nulla, Paolo non smette di dedicarsi alle sue amate ostriche, sia con prestigiose consulenze presso ristoranti di prestigio, sia con il format itinerante Il sale della vita. Le ostriche incontrano il vino, che lo porterà assieme al sommelier André Senoner in luoghi prestigiosi per proporre succulenti abbinamenti. A breve il calendario dei prossimi appuntamenti.
