Cansiglio inVita, un bagno nella foresta accompagnati dallo sciamano

Mercoledì 14 Giugno 2023 di Elena Filini
Il Cansiglio

ALPAGO  -  Ai piedi della foresta, al cospetto di alberi secolari, nel silenzio della natura. Per respirare e trasformarsi. Il Cansiglio non è solo la riserva nobile dei legnami della Serenissima o il luogo di una preziosa biodiversità. È un immenso polmone verde che diventa un laboratorio di felicità e cambiamento. Intorno al forest bathing, pratica sempre più di moda ma insieme disciplina che invita ad un diverso approccio e favorisce la riconnessione alla natura, da domani 15 giugno al 18 giugno si sviluppa un festival pilota che vede unite l'Università di Padova, Veneto Agricoltura, i Comuni tra Alto trevigiano e prealpi Bellunesi. Si chiama "Cansiglio inVita" (www.cansiglioinvita.it) ed è in programma a Pian del Cansiglio e Spert, in Alpago, organizzato da due dipartimenti dell'Università patavina (il Dipartimento territorio e sistemi agro-forestali e il Dipartimento di psicologia generale), Veneto Agricoltura e Società Selvatica. «Abbiamo pensato ad un progetto di forest bathing per ritiri più lunghi del semplice pomeriggio- spiega Matteo Vegetti, coordinatore del festival- Queste pratiche diventano viaggi trasformativi che ti fanno ripensare il rapporto con la natura.

Per questo, insieme all'Università abbiamo avviato uno studio scientifico sui risultati di questi ritiri. I risultati evidenziano effetti sulla psiche e sul benessere delle persone».

CAMBIO DI VITA
Laureato in filosofia e traduttore, Vegetti ha sperimentato in proprio il cambio di vita in avvicinamento alla natura: dopo essersi formato come operatore di forest bathing e guida escursionistica, sta completando un master in psicologia. «Ho conosciuto la foresta e sono rimasto sconvolto dalla solennità e dalla varietà - aggiunge - il dialogo costante con l'Università e Veneto Agricoltura ha portato all'organizzazione di questa quattro giorni multidisciplinare». Molti modi di vivere la foresta con ricercatori, studiosi e studenti, guide, esperti di vario tipo, operatori olistici e chi, spinto da una scintilla interiore, o da semplice curiosità, voglia esserci. L'inclusività prima di tutto. Cansiglio InVita inaugura domani con "bagni di foresta" speciali: grazie a Aipd, un gruppo di persone affette da sindrome di Down, saranno guidate nel bosco da Manuela Renzi del Forest Therapy Hub; con il supporto di Auser, Enzo Caviola guiderà un forest bathing per partecipanti della terza età; Camilla Costa, con l'Associazione Angolo, farà vivere questa esperienza a dei pazienti oncologici; Matteo Vegetti di Società Selvatica, con Uici Belluno, a un gruppo di ipo e non vedenti, e Ariella Colavizza ad un gruppo di ragazzi adolescenti, con il supporto di diverse sezioni del Cai. Nel pomeriggio di giovedì, sarà inoltre possibile partecipare a un workshop di scrittura creativa aperto a tutti tra gli alberi della foresta.
Dopo un'attività di "risveglio dei sensi", nel secondo giorno del festival, venerdì, si entrerà nel vivo dell'aspetto scientifico dell'evento con il convegno presso l'hangar in Cansiglio, organizzato dall'Università di Padova, intitolato "Foreste e benessere: uno sguardo interdisciplinare al futuro dei servizi ecosistemici culturali". Prevista nel pomeriggio una tavola rotonda "Foreste e benessere: una panoramica su esperienze, pratiche, casi studio" con relatori che lavorano nel campo della connessione con la natura e in particolare del forest bathing. Tra i partecipanti anche Ann Tilman, guida certificata dall'Association of nature and forest therapy. La tavola rotonda avrà un intermezzo musicale con la cantautrice Erica Boschiero e il suo brano-guida per il Festival "Gli alberi hanno grandi orecchie". Nel tardo pomeriggio è previsto un dialogo tra i rappresentanti di due tradizioni spirituali, Marcos Gonçalves Fortz, sciamano e Cesare Lasen di Casacomune, che approfondiranno il tema del rapporto tra spiritualità e natura; l'incontro sarà moderato dal giornalista e scrittore Raffaele Luise. In programma il bagno di foresta in notturna con Manuela Renzi; il workshop di lavorazione dell'argilla al buio con l'artista e scultore non vedente Felice Tagliaferri; la contemplazione delle stelle con Silvano Tocchet del Gruppo astrofili di Vittorio Veneto e il raduno intorno a suggestivi falò simbolici. Sabato e domenica, le attività soprattutto esperienziali di Cansiglio inVita si intensificheranno.

PILLOLE DI SCIENZA
Sabato 17 le pillole di scienza in foresta, a cura di docenti e ricercatori di Unipd, permetteranno anche ai non esperti di saperne di più sul perchè le foreste, il legno, il suolo forestale, gli ambienti umidi come le lame d'acqua e tutti gli altri elementi della natura sono preziosi per la salute umana e per l'equilibrio del pianeta: Michela Zanetti, Tiziana Urso e Augusto Zanella interverranno durante la mattinata, mentre di pomeriggio sarà il turno di Angelica Moè, Giovanna De Mas, e Giulio Menegus. La mattina di sabato prevede anche una sessione di yoga con Veronica Pizzol, e due bagni di foresta. In programma una passeggiata sul riconoscimento delle erbe spontanee, con la guida ambientale Ester Andrich e un gruppo di lettura in gruppo nel bosco, con l'artista Oreste Sabadin. Il pomeriggio un'esperienza di green mindfulness, guidata da Marcella Danon di Ecopsiché, apprezzata scrittrice e responsabile italiana della International ecopsychology society, un bagno di foresta per famiglie con bambini, con Ann Tilman e un bagno di foresta a carattere spirituale con Italo Bertolasi, viaggiatore, etno-fotografo, scrittore. In programma anche la camminata sul "galateo del bosco", con Toio de Savorgnani, scrittore, attivista ambientale e "custode" della foresta. La sera di sabato sarà protagonista lo sciamano Marcos Gonçalves Fortz, per la prima volta in Italia ma, soprattutto, per la prima volta fuori dalla foresta dell'Amazzonia. Domenica le pratiche di forest bathing vedranno tra le guide Gorana Isailovic e Cvetka Avgustin della Forest therapy South Eastern Europe e Ann Tilman. Da non perdere la camminata in silenzio con Italo Bertolasi. Cansiglio inVita si chiuderà con lo spettacolo "Gli anni del tempo matto, canto per un pianeta in prestito" di Erica Boschiero, Sergio Marchesini e Vasco Mirandola che, con un intreccio tra musica e parole affronteranno con passione e leggerezza le molte facce dell'emergenza climatica.

      

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