Beatificata Suor Costanza, al secolo Agnese: riconosciuta una guarigione miracolosa

Una vita (1896-1963) a lungo nel Veneto, tra Bellunese e Feltrino, Vicentino sull'Altopiano di Asiago, nel Veneziano. Poi i voti a Fabriano, dove fu a lungo madre badessa

Venerdì 18 Febbraio 2022
Suor Maria Costanza Panas (Vatican News)
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BELLUNO - Bellunese di nascita, visse in tanti luoghi del Veneto, nel Feltrino, nel Vicentino, nel Veneziano. Ora per la chiesa di Fabriano Matelica, in provincia di Ancona, arriva la notizia della beatificazione di suor Costanza Panas. La diocesi anconetana plaude a Papa Francesco che «ha autorizzato la Congregazione delle cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante il miracolo attribuito all'intercessione della Venerabile Serva di Dio Maria Costanza Panas, monaca professa delle Clarisse Cappuccine del Monastero di Fabriano». Questo il messaggio del vescovo di Fabriano Matelica Francesco Massara, in merito all'annuncio della beatificazione di Maria Costanza Panas, al secolo Agnese Pacifica.

La religiosa nacque il 5 gennaio 1896 ad Alano di Piave (Belluno) e morì il 28 maggio 1963 a Fabriano. «Questa bellissima notizia coincide con gli sforzi individuali e collettivi della nostra comunità per risollevarsi da un periodo storicamente difficile come è stato quello del dopoguerra per Madre Costanza sempre al servizio dei più deboli» ha detto Massara. 

Da Agnese a suor Costanza

Ma chi era Agnese Pacifica, poi suor Costanza? Nei siti dedicatia questo lato della religiosità si ricorda che nacque ad Alano di Piave, nel Bellunese. I genitori emigrarono per lavoro negli Usa e affidarono la bambina allo zio don Angelo, cappellano ad Asiago e poi arciprete a Enego, fino al loro ritorno nel 1910. Agnese frequentò la scuola delle Canossiane a Feltre e a Vicenza, poi a Venezia nel collegio S. Alvise frequentando l’istituto statale Nicolò Tommaseo, dove, nel 1913 conseguì il titolo magistrale. Insegnò a Conetta di Cona, nel Veneziano, dove conobbe don Luigi Fritz, che l’accompagnò come direttore spirituale per tutta la vita. Allo stesso tempo iniziò a scrivere un diario, delle poesie, dei saggi. Nonostante il "no" dei genitori entrò in monastero a Fabriano nel 1917. E l'anno dopo diventò suor Maria Costanza, clarissa cappuccina. Dal 1936 al 1952 è madre badessa. Lo ridiventa tre anni dopo.  Si spegne nel 1963 dopo tre anni di grave malattia. Nel suo percorso religioso fu sempre vicina agli umili, ai sofferenti, accogliendoli e confortabdoli.

Il miracolo nel 1985

Il miracolo riconosciuto per la beatificazione, si legge su Vatican News, è la guarigione miracolosa di una neonata di San Severino Marche, affetta da “grave sofferenza fetale da anemia feto-natale ed emorragia cerebrale, con  insufficienza multiorgano”. Questo miracolo avrebbe portato agli onori degli altari Maria Costanza Panas, al secolo Agnese Pacifica. I fatti risalgono al 1985 e furono i nonni della piccola a chiedere la sua intercessione.

Ultimo aggiornamento: 18:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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