Ecco chi sono le 57 aquile del commercio bellunese: «Storie di coraggio e sacrificio»

Lunedì 16 Ottobre 2023
I 27 maestri del commercio premiati ieri

BELLUNO - «Un premio alla vostra professionalità, allo spirito di sacrificio e al sostegno che date ai nostri territori, non solo per la valenza commerciale, ma oggi più che mai per la valenza sociale». Il presidente di Confcommercio Belluno, Paolo Doglioni, ha esordito così alla cerimonia di consegna delle Aquile, d’argento, d’oro e di diamante (25, 40 e 50 anni), ai nuovi “maestri del commercio”, centrando lo spirito vero di questi imprenditori capaci di sfidare la spietata concorrenza che arriva dai grandi gruppi e dall’online.

Ma senza di loro città, i paesi, i quartieri non avrebbero vita. E questo i consumatori, spesso distratti, dovrebbero ricordarselo. Un premio voluto da 50&Più Belluno, associazione di ultracinquantenni aderenti a Confcommercio, e consegnato ieri nella sede di Longarone Fiere. Sono stati 57 i commercianti premiati alla presenza del presidente del vicepresidente nazionale di 50&PIù Franco Bonini e del presidente provinciale, Giuseppe Benozzi, del senatore Luca De Carlo, del sindaco di Feltre Viviana Fusaro, dell’assessore di Cortina Monica De Mattia, della vicepresidente della Camera di commercio Belluno-Treviso Nadia Zampol, del questore di Belluno Francesco Zerilli e del presidente della provincia Roberto Padrin. 

IL SIGNIFICATO «Si tratta di 57 storie di lavoro, imprenditoria, coraggio e sacrificio - ha detto il presidente Benozzi -, storie che rappresentano un patrimonio importante per tutto il nostro territorio e per le nostre comunità. Questi riconoscimenti - ha detto ancora Benozzi - vogliono essere un’occasione con la quale 50&Più, insieme a tutto il sistema Confcommercio, dimostra agli imprenditori la propria gratitudine per quello che hanno fatto, creando ricchezza e occupazione e, allo stesso tempo, favorendo relazioni sociali a tutti i livelli».
Cinque, otto, dieci lustri di ininterrotta attività al servizio del territorio, ha concluso Benozzi, «non possono non essere definiti prestigiosi in un’epoca in cui tutto si consuma nel giro di poco. E questa tenacia discende anche dalla grande capacità dei bellunesi di affrontare e resistere di fronte ad ogni difficoltà».

CHI SONO
Diamante: Renata Zampieri (Belluno), Sandro Lavanda (Trichiana), Carla Tormen (Trichiana), Valentino Costa (Tambre), Iva De Fina (Tambre), Elena Centeleghe (Feltre), Luigino De Col (Santa Giustina), Giacondo Nart (Limana), Amalia Pescosta (Canale d’Agordo), Lidia Vascellari (Calalzo), Mirko Zandonella Trachiel (Pieve di Cadore), Nadia Da Rold (Belluno), Roberto Bortolazzo (Sedico), Renzo Dal Farra (Puos d’Alpago), Romano Bortolini (Agordo), Carlo Felicetti (Limana), Giorgio De Santis (Vodo di Cadore), Alessandro Feltrin (Belluno), Bruno Conte (Longarone), Elena Pessotto (Sappada), Fernando Collarini (Alpago), Valentino Casanova Luzio (San Pietro di Cadore), Osvaldo Paoli (Domegge di Cadore), Sergio Da Rin Pister (Tarzo - Tv), Giovanna Tarsilia Pais (Tarzo - Tv), Francesco De Toffol (Belluno), Giuseppe Villani (Belluno), Iolanda De Nardin (Agordo), Paolo Doglioni (Belluno).
Oro: Celso Ragazzi (Belluno), Ilena Franchi (Val di Zoldo), Marta Zatta (Pieve di Cadore), Franco Vicentini (Limana), Sandra Dal Farra (Puos d’Alpago), Guido Pompanin (Cortina), Raffaella Pauletti (Feltre), Luisa Tonda (Longarone), Gianangelo Da Pra (Danta di Cadore), Mario De Podestà (Vigo di Cadore), Roberto De Podestà (Vigo di Cadore), Marilina Olivotto (Vigo di Cadore), Paola Pordon (San Vito di Cadore), Imelda Pordon (San Vito di Cadore), Stefano De Candido (Santo Stefano di Cadore), Maria Filomena Casanova Borca (San Pietro di cadore), Alma Masarei (Rocca Pietore), Giorgio Bronzato (Belluno), Egidio Pusiol (Ponte nelle Alpi), Paola David (Ponte nelle Alpi).
Argento: Elena De Cassan (Rocca Pietore), Mariella De Cassan (Rocca Pietore), Marino Tremonti (Lorenzago), Francesca Dal Pont (Ponte nelle Alpi), Giorgio De Santis (Vodo di Cadore), Antonio Barp (Feltre), Francesco Zampieri (Ponte nelle Alpi), Eugenio De Martin (Vigo di Cadore), Donatella De Candido (San Pietro di Cadore).
 

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