L'addio al piccolo Nicolò, rose bianche e silenzio interrotto dal pianto. I genitori: «Le tue risate non saranno mai dimenticate»

Sabato 6 Agosto 2022 di Simone Tramontin
Il funerale di Nicolò Feltrin di 2 anni
3

LONGARONE - Una rosa bianca. Amici e parenti la tengono stretta tra le mani e accolgono così, in un abbraccio, il piccolo Nicolò. È grande la commozione che si respira sul sagrato della chiesa parrocchiale di Fortogna, a Longarone. Grande quanto il silenzio, rotto soltanto dalle lacrime dei molti che si sono raccolti per stringersi nel dolore per una piccola vita spezzata all'improvviso. È un'atmosfera muta e raccolta, dalla quale traspare il dolore di un'intera comunità. Anche il cielo si è rannuvolato d'improvviso e si è alzato un vento fortissimo, quasi a voler piangere insieme il piccolo Nicolò Feltrin.

 

«Le tue risate non saranno mai dimenticate, sei l'immenso di un attimo andato, del mio sogno la parte migliore - le parole scritte nell'epigrafe dai genitori e lette durante l'omelia - sei quel vento che soffia da sempre, ma riesce a non farmi cadere».

Questo l'addio al piccolo scelto dal papà Diego Feltrin, 39 anni, indagato per omicidio colposo, e dalla mamma Serena, seduti nella prima fila della chiesa di Fortogna per l'ultimo saluto al figlio, morto a soli 2 anni. A casa dei genitori, ricordiamo, all'indomani della morte del bambino è stata trovata della droga. Saranno le indagini a fare chiarezza su quanto accaduto.

Rimane la certezza di questa piccolissima vita spezzata che se ne è andata a fine funzione sulle note di Francesco De Gregori. Anche "l'eterno riposo", del saluto liturgico viene mutato dal parroco in "eterna gioia", per Nicolò che si era appena svegliato alla vita.

Ultimo aggiornamento: 8 Agosto, 10:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci