IL CONFLITTO

Bombe a grappolo all'Ucraina, Meloni: «L'Italia aderisce alla convenzione che le vieta»

Le ultime notizie in tempo reale sul conflitto nel cuore dell'Europa

Sabato 8 Luglio 2023

Meloni: "L'Italia aderisce alla convenzione che vieta la bombe a grappolo"

«L'Italia aderisce alla Convenzione internazionale che vieta la produzione, il trasferimento e lo stoccaggio delle munizioni a grappolo.

Nel quadro dei valori espressi dall'Alleanza Atlantica, l'Italia auspica l'applicazione universale dei principi della Convenzione». Lo dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. «Ribadisco la condanna dell'Italia alla guerra d'aggressione della Russia, il supporto totale e costante alla resistenza dell'Ucraina, l'impegno con gli Alleati per costruire un nuovo e più forte modello di sicurezza per l'Europa», aggiunge la premier.

Zelensky torna a Kiev con i militari catturati dall'Azovstal

Diversi ufficiali ucraini del battaglione che difese per mesi l'acciaieria Azovstal di Mariupol, arresisi ai russi nel maggio del 2022 e rilasciati in uno scambio di prigionieri dopo una tappa in Turchia, sono tornati in Ucraina sullo stesso aereo di Zelensky, di ritorno dall'incontro con Erdogan a Istanbul. Lo scrive l'Ukrainska Pravda, che pubblica anche un video nel quale si vede Zelensky in un aeroporto che abbraccia calorosamente i militari (in abiti civili) appena scesi da un pullman prima di imbarcarsi con loro sul volo di stato presidenziale.

Zelensky sui 500 giorni di guerra

«500 giorni di guerra di guerra su larga scala. E non un singolo giorno di debolezza. Grazie a tutti coloro che si battono per la libertà e l'indipendenza dell'Ucraina». Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un nuovo messaggio di celebrazione del coraggio dei soldati dopo quello di stamattina, che ricordava la liberazione dell'isola dei Serpenti.

Mosca: "Le promesse di Kiev sulle bombe a grappolo non valgoni nulla"

Le promesse dell'Ucraina di utilizzare le bombe a grappolo in modo «attento» e «responsabile» non significano nulla e gli Stati Uniti lo sanno bene. Lo sostiene la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un comunicato citato dalla Tass. «Washington sa bene che le assicurazioni dei nazisti ucraini di usare queste armi indiscriminate in modo attento e responsabile non hanno alcun valore» spiega Zakharova aggiungendo che, secondo lei, «i civili saranno presi di mira, come è successo ogni volta che sono stati inviati in Ucraina sistemi d'arma Usa-Nato sempre più letali».

Sunak, Gb scoraggia uso bombe a grappolo

Il Regno Unito «scoraggia» l'uso di bombe a grappolo. Lo ha detto il primo ministro Rishi Sunak dopo che il presidente americano Joe Biden ha accettato di inviare in Ucraina questo tipo di munizioni. Sunak, che inconterà Biden lunedì prima del vertice della Nato a Vilnius, ha ricorsato che il Regno Unito è uno dei 123 paesi che hanno firmato una convenzione che vieta l'uso di bombe e grappoli e continuerà a concentrarsi sulla fornitura di carri armati e armi a lungo raggio per aiutare la lotta contro la Russia. «Continueremo a fare la nostra parte per sostenere l' Ucraina contro l'invasione illegale e non provocata della Russia, lo abbiamo fatto fornendo pesanti carri armati e più recentemente armi a lungo raggio. Speriamo che tutti i paesi possano continuare a sostenere l'Ucraina», ha detto Sunak.

Zelensky torna a Kiev con i militari catturati all'Azovstal

Diversi ufficiali ucraini del battaglione che difese per mesi l'acciaieria Azovstal di Mariupol, arresisi ai russi nel maggio del 2022 e rilasciati in uno scambio di prigionieri dopo una tappa in Turchia, sono tornati in Ucraina sullo stesso aereo di Zelensky, di ritorno dall'incontro con Erdogan a Istanbul. Lo scrive l'Ukrainska Pravda, che pubblica anche un video nel quale si vede Zelensky in un aeroporto che abbraccia calorosamente i militari (in abiti civili) appena scesi da un pullman prima di imbarcarsi con loro sul volo di stato presidenziale. «Torniamo a casa dalla Turchia e riportiamo a casa i nostri eroi. I soldati ucraini Denys Prokopenko, Svyatoslav Palamar, Serhiy Volynsky, Oleh Khomenko, Denys Shleha. Finalmente saranno con i loro parenti. Gloria all'Ucraina!». Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Come riporta Rbc Ukraine, si tratta di Denys Prokopenko comandante del battaglione Azov, Serhiy Volynskyi, comandante ad interim della 36a Brigata Marina Separata, Svyatoslav Palamar, vice comandante del battaglione Azov, Oleg Khomenko, Maggiore della guardia nazionale ucraina, e Denys Shleha, colonnello della guardia nazionale ucraina.

Crosetto: «I russi da sempre usano le bombe a grappolo»

«L'Italia ha aderito alla Convenzione sulle munizioni a grappolo, che ne vieta l'uso, la produzione, il trasferimento e lo stoccaggio. Ero Sottosegretario alla Difesa, nel 2011, quando la ratificammo». Lo scrive in un tweet il ministro della Difesa, Guido Crosetto, spiegando perà che «i russi le usano da sempre. Anche in Ucraina. Dall'inizio». 

Spagna contraria all'invio delle bombe a grappolo

Le bombe a grappolo non dovrebbero essere inviate in Ucraina «in alcun caso». Lo ha detto la ministra della Difesa di Madrid, Margarita Robles, nel corso di una conferenza stampa. «La Spagna, sulla base del fermo impegno che ha con l' Ucraina, ha anche un fermo impegno a non consegnare determinate armi e bombe in nessuna circostanza», ha detto Robles. «No alle bombe a grappolo e sì alla legittima difesa dell' Ucraina, che riteniamo non dovrebbe essere effettuata con bombe a grappolo», ha affermato.

Prigozhin alle truppe Wagner: «Ferie fino ad agosto»

Il leader e fondatore del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin ha concesso ferie fino all'inizio di agosto ai suoi uomini. Lo ha detto su Telegram Anton Yelizarov, nome di battaglia 'Lotus', comandante militare dell'unità di Wagner che ha conquistato la città ucraina di Soledar. «Siamo stati tutti mandati in vacanza fino all'inizio di agosto, ci sono molti compiti da svolgere , quindi Yevgeny (Prigozhin, ndr) ha deciso di far riposare tutti», ha detto Yelizarov al giornalista Timofey Ermakov, secondo i canali Telegram dei blogger. Prigozhin ha messo in ferie i suoi prima di trasferirsi in Bielorussia in seguito all'accordo raggiunto con il presidente Alexander Lukashenko, ha detto Yelizarov. Una volta rientrati dalle ferie, spiega, «dobbiamo preparare le basi, i campi di addestramento, coordinarci con i governi e le amministrazioni locali, organizzare l'interazione con le forze dell'ordine bielorusse e impostare la logistica», si legge sul canale «Yevgeny Prigozhin su Telegram».

Von der Leyen sui 500 giorni di guerra

«500 giorni di guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. 500 giorni di coraggiosa resistenza ucraina. 500 giorni di fermo sostegno europeo all'Ucraina. Saremo al fianco dell'Ucraina fino a quando sarà necessario». Lo ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

Medvedev: "Gli Usa vogliono la guerra nucleare"

Nuovo post dell'ex presidente russo Dmitrj Medvedev contro Joe Biden che definisce senza tanti complimenti «un nonno col piede nella fossa che vuole provocare l'Armageddon nucleare».

«Si potrebbe dire che è un vecchio malato in preda a demenza senile. Come se non sapesse cosa sta facendo. Questo è ciò che Trump e una buona parte degli americani urlano. Forse non è affatto così. Forse il nonno morente, ossessionato da fantasie morbose, ha semplicemente deciso di andarsene bellamente, provocando un Armageddon nucleare per portare con sé metà dell'umanità nell'aldilà», scrive il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo su Telegram. «Il senile Biden due anni fa a Ginevra ha negato al presidente russo che l'Ucraina sarebbe entrata nella Nato. Poi è vergognosamente fuggito dall'Afghanistan. Quindi ha rovinato l'economia dell'Europa. Successivamente, dopo aver consegnato centinaia di tonnellate di armi all'Ucraina, ha scatenato un pericolosissimo conflitto prolungato con la Russia, a causa del quale il regime di Kiev sta distruggendo i resti del suo Paese. Ora, avendo esaurito tutte le risorse, promette bombe a grappolo e richiama nuovamente i neonazisti di Kiev con la prospettiva della Nato, la cui realizzazione significa una terza guerra mondiale», dichiara Medevedev. «Perché lo fa? Il modo più semplice per pensarlo è che questo è il corso di qualsiasi leader americano e del governo degli Stati Uniti: dominare e limitare gli altri Paesi. Soprattutto quelli litigiosi come il nostro».

Kiev: non useremo bombe a grappolo in Russia

L'Ucraina si impegna a utilizzare le munizioni a grappolo a 5 condizioni, tra cui il principio che non possono essere utilizzate nelle città e sul territorio russo: lo scrive su Twitter il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov. «Abbiamo principi chiave di cui sono stati informati per iscritto i partner. L'Ucraina utilizzerà queste munizioni solo per liberare i suoi territori, non saranno utilizzate sul territorio russo ufficialmente riconosciuto ma solo nelle aree in cui si concentrano le forze armate russe, per sfondare le linee di difesa nemiche». Reznikov ha aggiunto che sarà tenuto un registro delle zone di impatto

Colpi di artiglieria russa su Lyman: 6 morti e 5 feriti (al momento)

È di almeno sei civili uccisi e altri cinque feriti il bilancio di un attacco condotto dall'artiglieria russa su Lyman, nell'oblast di Donetsk nell'Ucraina orientale. Lo rende noto il governatore regionale Pavlo Kyrylenko mentre il ministero della Difesa di Kiev ha spiegato che sono in corso le operazioni di soccorso.

Il generale russo Shoigu addestra nuove reclute per la guerra

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha assistito oggi all'addestramento di nuove unità combattenti destinate ad essere inviate sul fronte ucraino, teatro di scontri da 500 giorni. «Il capo dell'esercito russo ha seguito lo svolgimento delle esercitazioni degli equipaggi dei carri armati T-90», ha annunciato il ministero sul suo canale Telegram. L'ispezione è avvenuta in un campo di addestramento nel sud della Russia. Le nuove truppe stanno seguendo un corso intensivo di 38 giorni di preparazione al servizio attivo, con esercitazioni combinate di diverse specializzazioni dell'esercito, si legge s

Cina a Usa: rammarico per incidenti imprevisti su rapporti

Il vice premier cinese He Lifeng si è rammaricato per gli «incidenti imprevisti» che hanno danneggiato i legami tra Pechino e Washington, durante l'incontro avuto a Pechino con il segretario al Tesoro americano Janet Yellen. «Purtroppo, a causa di alcuni incidenti imprevisti come quello che ha coinvolto il dirigibile (il pallone aerostatico abbattuto a febbraio dagli Usa sui sospetti che fosse uno per lo spionaggio, ndr), ci sono stati alcuni problemi nell'attuazione del consenso raggiunto dai due capi di Stato», Xi Jinping e Joe Biden, nel loro primo incontro di persona a novembre 2022 a margine del G20 di Bali, in Indonesia.

Prigozhin ricompare sui social: bastardi media russi

Dopo lunghi giorni di silenzio seguiti alla 'marcia su Moscà del 24 giugno, il fondatore della milizia Wagner ricompare sui social con un post al vetriolo contro i media statati russi, citato da Novaya Gazeta. «Leggere i giornali, sentire le storie in tv, mi fa stare molto male, i bastardi della tv, che ieri ammiravano i ragazzi della Wagner, ora stanno versando ogni tipo di veleno... Ricordate, bastardi della tv, che non sono stati i vostri figli a combattere nelle nostre file, non sono stati i vostri figli a morire, ma voi, bastardi, state facendo audience con storie come questa»

Zelensky sull'Isola dei Serpenti nel 500esimo giorno di guerra

Nel 500mo giorno di guerra, Volodymyr Zelensky è arrivato sull'Isola dei Serpenti dove ha deposto fiori per i soldati caduti. Lo scrive lo stesso leader su Telegram: «500 giorni di guerra totale. L'isola dei serpenti. L'isola libera della libera Ucraina. Sono grato a tutti coloro che hanno combattuto qui contro gli occupanti. Abbiamo commemorato gli eroi che hanno dato la vita in questa battaglia, una delle più importanti della guerra. Gloria e onore a tutti coloro che combattono per la sicurezza Mar Nero». Il video mostra il presidente arrivato in barca, accompagnato dal capo dell'ufficio presidenziale Andriy Yermak.

 

 

Isw: avanzamenti significativi di Kiev a Bakhmut

Il 7 luglio le forze ucraine hanno ottenuto avanzamenti tatticamente significativi nell'area di Bakhmut, in Donetsk, e hanno continuato le operazioni di controffensiva in almeno altri tre settori del fronte. Lo scrive il think tank statunitense Isw (Institute for the study of war) nel suo ultimo report sulla situazione in Ucraina. I filmati geolocalizzati mostrano che le forze ucraine hanno ottenuto passi avanti importanti dal punto di vista tattico nei pressi di Yahidne, 2 chilometri a nord di Bakhmut, mentre la guerra è arrivata al 500mo giorno.

Usa: pronti a decisioni difficili per rilascio Gershkovich

«Siamo pronti a decisioni difficili per riportare a casa i nostri cittadini, compreso Evan Gershkovich. Non voglio dare false speranze. Faremo tutto il possibile per riportarlo a casa«.

Lo scrive la Bbc riportando la dichiarazione del consigliere per la sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan, il quale ha spiegato che »gli Stati Uniti hanno discusso con la Russia del rilascio del giornalista americano Evan Gershkovich, ma che non esiste un percorso chiaro per la sua liberazione«. Il giornalista del Wall Street Journal, accusato da Mosca di spionaggio, è stato arrestato il 29 marzo.

Kiev: 630 soldati uccisi in un giorno, oltre 233mila da inizio guerra

Sono 630 i soldati russi che hanno perso la vita nelle ultime 24 ore in Ucraina, 233.440 dall'inizio dell'offensiva militare lanciata da Mosca. Lo rende noto lo Stato Maggiore dell'esercito ucraino nel suo ultimo bollettino, spiegando di aver distrutto 16 lanciarazzi nelll'ultima giornata, 4.346 da inizio guerra, e 14 droni, 3.666 in tutto.

Zelensky ringrazia Biden per bombe a grappolo: pace più vicina

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per il nuovo pacchetto di aiuti militari dal valore di 800 milioni di dollari che comprendono anche le munizioni a grappolo. «Un tempestivo, ampio e necessario pacchetto di aiuti alla difesa dagli Stati Uniti. Siamo grati al popolo americano e al presidente Jo Biden per i passi decisivi che avvicinino l' Ucraina alla vittoria sul nemico e la democrazia alla vittoria sulla dittatura», ha scritto Zelensky su Twitter. «L'aumento delle capacità di difesa dell' Ucraina fornirà nuovi strumenti per liberare la nostra terra e per rendere la pace più vicina», ha aggiunto il leader ucraino.

Gazprom minaccia stop transito gas russo

La Russia potrebbe imporre sanzioni contro l' Ucraina per le azioni legali della compagnia petrolifera e del gas ucraina Naftogaz contro il gigante del gas russo Gazprom, ha dichiarato il ceo di quest'ultima Alexei Miller aggiungendo che ciò potrebbe portare alla fine della cooperazione tra le società russe e Naftogaz. La società ucraina ha intentato una causa contro Gazprom presso la Corte internazionale di arbitrato di Parigi nel settembre 2022, chiedendo al gigante russo i pagamenti scaduti per il transito del gas attraverso l' Ucraina. Gazprom ha respinto le richieste di Naftogaz. Miller ha ricordato anche che Naftogaz ha intentato pure una causa da 5 miliardi di dollari presso un tribunale statunitense contro la Russia per oggetti smarriti nella Crimea occupata. «Se continueranno tali azioni senza scrupoli, allora qualsiasi relazione tra società russe e Naftogaz sarà semplicemente impossibile», ha detto il ceo di Gazprom.

Biden a Cnn: ho avvertito Xi di stare attento

Il presidente americano Joe Biden ha detto a Xi Jinping di «stare attento» dopo l'incontro tra il leader cinese e quello russo Vladimir Putin, visto che Pechino fa affidamento sugli investimenti occidentali. «Ho detto: questa non è una minaccia, è un'osservazione», ha spiegato Biden in un'intervista alla Cnn. «Da quando Mosca è entrata in Ucraina, 600 società americane si sono ritirate dalla Russia. E mi hai detto che la tua economia dipende dagli investimenti dall'Europa e dagli Stati Uniti. Quindi stai attento». Alla domanda su quale sia stata la risposta di Xi, Biden ha detto: «Ha ascoltato e non ha discusso. Quindi penso che ci sia un modo per risolvere questo problema».

Praga, Bratislava, ma soprattutto Istanbul.

Il colloquio con il presidente turco Erdogan è l'ultima tappa del nuovo tour internazionale di Volodymyr Zelensky, che alla vigilia del vertice Nato di Vilnius del 12 luglio lancia l'assalto finale ai dubbi sull'ingresso dell' Ucraina nell'Alleanza e incassa nuovi aiuti militari.

Mentre a quasi 500 giorni dall'inizio della guerra la controffensiva di Kiev non è veloce come sperato.

Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 08:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA