LA GIORNATA

Guerra Ucraina, bombe a grappolo a Kiev: ok degli Usa. Onu: «Contrari all'utilizzo, rispettare la Convenzione»

Le ultime notizie sul conflitto nel cuore dell'Europa

Venerdì 7 Luglio 2023

Biden: «Decisione difficile su munizioni a grappolo, Kiev ne aveva bisogno»

La decisione di fornire l'Ucraina in munizioni a grappolo è stata «difficile» ma gli ucraini «ne avevano bisogno».

Ad affermarlo è il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden alla 'Cnn'. «È stata una decisione molto difficile da parte mia. E ne ho discusso con i nostri alleati», ha detto Biden. «Gli ucraini stanno esaurendo le munizioni», ha aggiunto nell'intervista che andrà in onda domenica sul canale all news Usa. Le munizioni a grappolo che gli Stati Uniti invieranno in Ucraina saranno compatibili con gli obici da 155 mm forniti dagli Stati Uniti, un pezzo chiave dell'artiglieria che ha permesso all'Ucraina di riconquistare il territorio nell'ultimo anno.

Usa: Kiev non entrerà nella Nato dopo vertice di Vilnius

L'Ucraina non entrerà nella Nato come risultato del prossimo vertice dell'Alleanza a Vilnius ma il summit sarà un importante passo nel cammino di Kiev verso la Nato: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in un briefing alla Casa Bianca, spiegando che al vertice si discuteranno quasi passi sono necessari perché Kiev sia idonea a entrare nella Nato.

Casa Bianca conferma invio bombe a grappolo

Gli Usa forniranno bombe a grappolo all'Ucraina, nonostante i rischi per i civili, che Kiev si è impegnata per iscritto a minimizzare: lo ha confermato il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in un briefing alla Casa Bianca, sostenendo che la fornitura di queste munizioni «è la cosa giusta da fare ora».

Guterres: contrari a bombe a grappolo

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, è contrario all'uso di munizioni a grappolo. Lo ha affermato il suo vice portavoce Farhan Haq durante una conferenza stampa, secondo quanto riportato da Cnn. «Il Segretario generale sostiene la Convenzione sulle munizioni a grappolo (Ccm) e desidera che i Paesi rispettino i termini di tale convenzione», ha affermato Haq. «Quindi, di conseguenza, ovviamente, non vuole che ci sia un uso continuato di munizioni a grappolo sul campo di battaglia», ha aggiunto. Usa, Ucraina e Russia non aderiscono alla convenzione che proibisce l'utilizzo e trasferimento di tali munizioni.

Casa Bianca: Russia già usa bombe a grappolo

L'Ucraina ha richiesto le munizioni a grappolo per difendere il suo territorio e minimizzerà il rischi per i civili: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in un briefing alla Casa Bianca, osservando che la Russia le sta già usando per attaccare il territorio ucraino.

Casa Bianca: «Riconosciamo rischi bombe a grappolo per i civili»

«Riconosciamo che le munizioni a grappolo creano rischi per i civili e questo è il motivo per cui è stata posticipata la decisione il più possibile»: lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in un briefing alla Casa Bianca, commentando la decisione dell'amministrazione Usa di inviare a Kiev questo tipo di controverse munizioni.«

Putin: falliti tentativi di crearci difficoltà

Sono finora tutti »falliti« i tentativi di quei Paesi che volevano creare »difficoltà« alla Russia. Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, durante una riunione in video conferenza del Consiglio di Sicurezza, secondo quanto riferito dall'agenzia Tass. »Oggi discuteremo delle misure che stiamo adottando e dovremmo adottare per superare le difficoltà che alcuni Paesi creano alla Russia. Finora, non sono riusciti a raggiungere gli obiettivi che si erano prefissati. Sono sicuro che non funzionerà«, ha detto Putin.

Bakhmut, l'esercito nei territori occupati dai russi

«Direzione Bakhmut. Le forze di difesa stanno facendo progressi e avanzando. Hanno riconquistato i territori precedentemente occupati». Lo ha scritto su Telegram il comandante delle forze di terra ucraine, il generale Oleksandr Syrskyi. Nel messaggio diffuso su Telegram anche un video che mostra «il lavoro della 3/a Brigata alla periferia di Bakhmut» che con «due colpi di Nlaw (arma anticarro leggera di nuova generazione ndr) e Javelin (arma anticarro ndr)» hanno «trasformato in rottame il carro armato T-80 degli occupanti»

Munizioni a grappolo a Kiev, via libera dagli Usa

La Casa Bianca ha approvato la controversa fornitura di munizioni a grappolo a Kiev e l'annuncio è atteso oggi dal Pentagono. Lo scrive il Washington Post. Più di 120 nazioni hanno aderito alla convenzione che vieta le 'cluster munitions', le munizioni a grappolo che rilasciano sotto-munizioni più piccole che possono rimanere inesplose e mettere in pericolo i civili anni dopo la fine di un conflitto. Ma gli Stati Uniti, l'Ucraina e la Russia non fanno parte della convenzione. 

Oltre 9mila civili, tra loro 500 bambini, sono morti da quando la Russia ha avviato l'invasione dell' Ucraina.

La denuncia arriva dalla missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite, secondo cui «il reale numero potrebbe essere molto più elevato». Il numero di civili uccisi dallo scorso anno è tre volte quello dei precedenti otto anni di ostilità nell' Ucraina orientale, ha reso noto la stessa fonte.

Ultimo aggiornamento: 8 Luglio, 07:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA