MILANO - Sulle passerelle Autunno Inverno 2013-2014 l'ispirazione si fa religiosa. I riferimenti sono diretti al simbolismo cattolico: abiti monacali e talari, cappotti rossi in stile «arcivescovo». Sì anche alle croci templari, al velluto rosso e al black&white. Che sia la moda ad elevarsi alla religione oppure Dio ad ispirare la moda non è dato saperlo. Il risultato è un connubio forte che avvicina lo stile alla devozione. Il tema religioso viene accolto da molti stilisti che spesso, per questa scelta, si fanno teatrali.
A primeggiare nella scelta di questa tendenza sono sicuramente Dolce&Gabbana con i loro vestiti in versione mosaico, i gioielli incastonati e le immagini iconografiche dei santi. Gli abiti richiamano uno stile bizantino e i decori della Cattedrale di Monreale a Palermo, per una donna che si trasforma in una vera e propria principessa, con tanto di corona dorata sulla fronte. In un tripudio di pizzi e stoffe pregiate il «sacro – profano» in passerella rende protagonista assoluta la femminilità.
Ultimo aggiornamento: 17:08
A primeggiare nella scelta di questa tendenza sono sicuramente Dolce&Gabbana con i loro vestiti in versione mosaico, i gioielli incastonati e le immagini iconografiche dei santi. Gli abiti richiamano uno stile bizantino e i decori della Cattedrale di Monreale a Palermo, per una donna che si trasforma in una vera e propria principessa, con tanto di corona dorata sulla fronte. In un tripudio di pizzi e stoffe pregiate il «sacro – profano» in passerella rende protagonista assoluta la femminilità.
