Una foto oltraggio alla memoria di uno dei ragazzi morti nell’incidente di Jesolo, la rabbia feroce sui social che monta fino al pestaggio dell’autore di quel post. Non si è ancora spenta la commozione per i funerali allo stadio per i 4 ventenni vittime del tragico incidente, che la tensione esplode a Musile. Ieri il pestaggio di un uomo, padre di famiglia, preso a pugni alla testa da sconosciuti per un post su Facebook che lo ritraeva in un atteggiamento beffardo davanti all’epigrafe di Giovanni Mattiuzzo, una delle vittime.
La tempesta si era scatenata ieri mattina, quando la sorella di Giovanni aveva postato la foto di quell’oltraggio alla memoria del fratello: «Dopo aver seppellito mio fratello vengo a conoscenza di un post di cattivo gusto...a me non frega un c. se avevate bevuto o fumato perché delle persone che si permettono di agire in questo modo davanti a una tragedia del genere devono finirla».
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