Roma, neonata morta per un'infezione all'Umberto I. I genitori: «L'ha presa in ospedale»

Martedì 8 Gennaio 2019
Neonata muore a Roma per un'infezione in ospedale. Aperta un'inchiesta dopo la denuncia dei genitori
Una bambina di meno di due mesi è morta a Roma, nel reparto di terapia intensiva neonatale del Policlinico Umberto I, per colpa di un'infezione contratta proprio in ospedale: un dramma avvenuto tre mesi fa, il 10 ottobre scorso, ma reso noto soltanto ora, dopo che i genitori hanno presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica della Capitale per omicidio colposo.

Neonato in ospedale legato alla culla, il ciuccio fermato con lo scotch: la video denuncia choc
Suicida a 14 anni, si è gettato dalla finestra di casa: «Forse delusione d'amore»

La Procura nei prossimi giorni disporrà una consulenza tecnica d'ufficio: la bambina era nata all'Umberto I il 22 agosto, prematura, con taglio cesareo quando era alla trentesima settimana di gestazione. Subito trasferita nel reparto di terapia intensiva neonatale, qualche giorno più tardi avrebbe contratto l'infezione (secondo quanto affermano i genitori nel loro esposto).

Sottoposta a terapie, senza mai essere dimessa dalla struttura ospedaliera, la neonata è morta il 10 ottobre. Ricevuto l'esposto denuncia dei genitori, la Procura della Repubblica ha avviato indagini preliminari e si appresta a disporre una consulenza tecnica per far luce su ogni aspetto della vicenda. L'autopsia, disposta dalla direzione del policlinico, ha confermato che la neonata aveva contratto un'infezione da Serratia marcescens, un batterio di frequente causa di infezioni ospedaliere, sia in adulti, sia in pazienti pediatrici. 
Ultimo aggiornamento: 19:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci