Minacce di morte, bambini e donne terrorizzate, un anziano trascinato fuori dall'ex hotel Astor di peso e un ragazzo ecuadoregno che per sfuggire al pestaggio cerca la fuga dalla finestra, lasciandosi cadere dal davanzale con un volo di 7 metri (come si vede nel video estrapolato dalle telecamere della zona) sul marciapiede di via Maragliano. Miracolosamente si salva, ma rimarrà ricoverato diversi giorni in ospedale a Firenze per le fratture e i traumi riportati nella caduta. Tutto questo accade la sera del 28 maggio scorso, due settimane prima del rapimento dall'albergo di Kata, la bambina di 5 anni figlia di una coppia di peruviani.
IL RAID
"Tatiana mi devo salvare perché senno mi ammazzano", dice Santiago Medina Pealez, prima di mollare la presa, alla sua fidanzata peruviana, che cerca con il peso del suo corpo di evitare che il commando di 14 uomini, incappucciati e armati di mazze da baseball e spranghe, sfondi la porta della loro stanza.