Consumi sempre pi in calo e fiducia dei consumatori che scivola. E' questo il quadro dipinto dall'Istat, che ha rilevato come nel mese di febbraio l'indice del clima di fiducia dei consumatori è diminuito a 97,5 punti dai 98 del mese precedente, deludendo le attese che erano per un rialzo a 98,5 punti.
In aumento, la componente economica che passa da 92,3 a 96,2 punti mentre diminuisce quella riferita al quadro personale (da 100,3 a 98,3). Si riduce, l'indice del clima corrente che passa da 99 punti a 96,7, mentre quello riferito al clima futuro risulta in aumento (da 97,6 a 98,8). A migliorare il giudizio sulle condizioni attuali della situazione economica del Paese che passa da -129 a -119, mentre il giudizio sulle condizioni future passa da -26 a -21. Diminuiscono, invece le attese sulla disoccupazione passando a 64 punti dai 67 precedenti. I giudizi sulla situazione economica della famiglia peggiorano passando da -59 a -65,mentre per le attese il punteggio è di -14 come nel mese precedente. Anche i giudizi sulla valutazione del bilanco familiare non si modificano rispetto a gennaio, il saldo resta stabile a -18. In diminuzione i giudizi sull'opportunità attuale di risparmio sono in diminuzione, mentre aumentano le opinioni favorevoli sulle possibilità future. In lieve calo le valutazioni sull'opportunità di acquisto di beni durevoli così come è in calo il saldo dei giudizi sull'andamento recente dei prezzi al consumo. Migliora, invece il giudizio sull'evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi.A livello territoriale il clima di fiducia aumenta nel Nord-ovest e al Centro, mentre diminuisce nel Nord-est e nel Mezzogiorno.
Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio, 08:22
In aumento, la componente economica che passa da 92,3 a 96,2 punti mentre diminuisce quella riferita al quadro personale (da 100,3 a 98,3). Si riduce, l'indice del clima corrente che passa da 99 punti a 96,7, mentre quello riferito al clima futuro risulta in aumento (da 97,6 a 98,8). A migliorare il giudizio sulle condizioni attuali della situazione economica del Paese che passa da -129 a -119, mentre il giudizio sulle condizioni future passa da -26 a -21. Diminuiscono, invece le attese sulla disoccupazione passando a 64 punti dai 67 precedenti. I giudizi sulla situazione economica della famiglia peggiorano passando da -59 a -65,mentre per le attese il punteggio è di -14 come nel mese precedente. Anche i giudizi sulla valutazione del bilanco familiare non si modificano rispetto a gennaio, il saldo resta stabile a -18. In diminuzione i giudizi sull'opportunità attuale di risparmio sono in diminuzione, mentre aumentano le opinioni favorevoli sulle possibilità future. In lieve calo le valutazioni sull'opportunità di acquisto di beni durevoli così come è in calo il saldo dei giudizi sull'andamento recente dei prezzi al consumo. Migliora, invece il giudizio sull'evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi.A livello territoriale il clima di fiducia aumenta nel Nord-ovest e al Centro, mentre diminuisce nel Nord-est e nel Mezzogiorno.
