Assegno in inclusione. Da ieri è operativa la piattaforma per inserire le domande per riceverlo. E nelle prime 24 ore il sostegno che sostituisce il Reddito di Cittadinanza è stato già richiesto da oltre 50mila persone. L'Inps ha fornito nei giorni scorsi le indicazioni con requisiti e modalità per fare domanda.
Le disposizioni prevedono - come era per il Redditto - una serie di controlli e un regime di sanzioni in caso di attestazioni fraudolente, omissioni o inadempienze da parte dei percettori futuri (l'assegno arriverà da gennaio). Si va dalla sospensione del contributo, fino all'arresto con il rischio carcere da 2 a 6 anni. Ecco nel dettaglio quanto prevedono le disposizioni diffuse dall'Inps.