Due fratellini di 6 e 7 anni sono annegati in un invaso per l'irrigazione a Manfredonia (Foggia).
Poco dopo la coppia aveva trovato le ciabattine dei bimbi nei pressi di un invaso per l'irrigazione di 1.600 metri quadrati, profondo 3 metri e con una capacità di circa 5mila metri cubi, non troppo distante dall'abitazione della famiglia. Da quel momento per i genitori sono iniziate le ore più terribili: quasi nulle le speranze che i fratellini non fossero in quell'invaso dalle acque verdestre. Con la stessa angoscia sono presto entrati in azione i sub dei Vigili del Fuoco di Bari ostacolati dalle acque torbide e dal calare dell'oscurità.
Di quegli invasi ce ne sono tanti anche in località Borgo Fonte Rosa, nell'entroterra a sud di Manfredonia: ogni azienda agricola ne ha almeno uno per sostenere la coltivazione di grano, orzo, erba medica. La zona è stata illuminata a giorno dai fari dei vigili del fuoco: verso mezzanotte il ritrovamento dei corpi. Un epilogo purtroppo annunciato. Forse uno dei bimbi è scivolato nel'invaso e l'altro ha cercato di aiutarlo finendo ugualmente in acqua.
Mentre i sommozzatori dei vigili del fuoco si immergevano a più riprese nell'invaso, le forze dell'ordine iniziavano già gli accertamenti per verificare se le misure di sicurezza (recinzioni, accessi) di quell'invaso siano adeguate.