Junior Cally rompe il silenzio. «Moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. Me ne dispiaccio profondamente, non era e non sarà mai mia intenzione ferire qualcuno». Il rapper finito nella bufera per i testi sessisti delle sue canzoni del passato e, dopo aver provato al Teatro Ariston di Sanremo per la seconda volta, sia il brano in gara “No grazie” che la cover del giovedì “Vado al massimo” con i Viito, affida alle storie di Instagram un testo netto.
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«È da qualche giorno - scrive il rapper di Focene - che rifletto su quanto sta accadendo intorno a me.
«Trovo insopportabile la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma.Sono un ragazzo, un uomo che fa del rispetto, non solo delle donne, ma degli esseri umani uno dei suoi valori cardine. Mamma Flora è la persona più importante della mia vita e da qualche mese c'è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e rispettiamo. Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», conclude Junior Cally.