TEZZE SUL BRENTA - Sono stabili e nei prossimi giorni (presumibilmente tra lunedì e martedì) potrebbe essere ascoltato per la prima volta dai poliziotti di Bassano l'uomo residente a Tezze sul Brenta, G.S., 45 anni, rimasto gravemente ferito alla testa dopo essere stato aggredito del cognato, Loris Ruffato, quarantaseienne padovano, originario di Camposampiero e residente a Cittadella.
Come spiegato questa mattina nel Commissariato della città del Grappa, le testimonianze di G.S., ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Bortolo di Vicenza, dove ha già subito due delicati interventi chirurgici, potrebbero far emergere importanti particolari sulla vicenda, al momento non del tutto chiara agli inquirenti.
In particolare l'aggredito darà la sua versione di quanto successo nella casa di via Bressani a Tezze sul Brenta, quando Loris Ruffato, giostraio, pluripregiudicato e padre di quattro figli. ha quasi fracassato il cranio del cognato con una mazza da baseball. Uno di loro, che ha 23 anni, ha assistito alla scena e solo a parole e avrebbe cercato di dissuadere il padre dalle sue intenzioni. La sua posizione potrebbe però aggravarsi qualora G.S. dovesse dichiarare di essere stato aggredito da entrambi o raccontare particolari diversi.
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