Rivolta contro Toscani, Romano
"chiama" i sindaci bassanesi

Giovedì 5 Febbraio 2015
Oliviero Toscani, Rossella Olivo e Massimo Ronchi
ROMANO D'EZZELINO - “Veneti ubriaconi”, ha detto il fotografo Oliviero Toscani in una intervista.

E si inalbera anche l'amministrazine guidata da Rossella Olivo, per bocca del capogruppo, nonchè assessore e braccio destro della prima cittadina, Massimo Ronchi. E la protesta, con annessi e connessi di possibili denunce, conquista la scena in consiglio comunale.



"Non so quali Veneti frequenti il signor Toscani. Non so quali ragioni, psicologiche o di altra natura, siano alla base di questa offesa generalizzata e gratuita e proprio per questo ancor più inusitata. Offesa greve perché rilancia non solo un cliché, becero e falso come tutti gli stereotipi che hanno funestato la storia dell’umanità, ma ancor più grave per il meccanismo mentale tipicamente razzista che si manifesta con tali convincimenti" esordisce Ronchi.



"Tutti sanno che il Veneto per lui, come per moltissime altre persone che hanno eletto il Veneto come proprio luogo di vita e di lavoro, è stato il posto dove ha potuto, meritatamente, costruire la sua fama professionale. Proprio quel Veneto che è primo assoluto in Italia per le donazioni di sangue, o per la donazione di organi, esempio finora inarrivabile di altruismo, proprio quel Veneto che è sempre il primo ad accorrere quando ci sono calamità che colpiscono il territorio nazionale, e non solo, con i suoi Alpini e con la sua Protezione Civile; proprio quel Veneto senza le cui entrate tributarie, secondo i dati pubblicati da fior fiore di economisti e mai smentiti da nessun Governo, il sistema Italia fallirebbe in meno di una settimana" cointinua l'assessore, e invita il sindaco a farsi promotore presso il Presidente della Regione Luca Zaia, unitamente ad altri sindaci del comprensorio, "della profonda irritazione e del profondo disagio della popolazione veneta nei confronti del signor Toscani e di valutare in quella sede, come suggerito anche dal Sindaco di Verona, se vi siano gli estremi per la tutela dell’onorabilità, della dignità e del buon nome del Popolo Veneto".
Ultimo aggiornamento: 17:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA