CASSOLA - Aveva manomesso le tubature dell'acqua causando un allagamento esterno. Vistasi recapitare una fattura di duemila euro da parte di Etra, lunedì mattina si è presentato agli sportelli della multiutility ed ha preso a pugni e calci il dipendente dello sportello clienti, un quarantenne di San Giuseppe di Cassola, mandandolo al pronto soccorso. Non pago, è ritornato anche ieri, ma è stato allontanato da una guardia giurata.
Protagonista del gravissimo episodio un cittadellese cinquantenne. A breve scatterà la denuncia. Per il dipendente di Etra lesioni guaribili in alcuni giorni. L'uomo si era presentato allo sportello clienti cittadellese venerdì scorso, gridando che non avrebbe pagato il conto di circa 2.000 euro presentato da Etra per la manomissione da lui compiuta. Lunedì è tornato negli uffici chiedendo di parlare con l'operatore che gli aveva inviato la fattura. Credendo si trattasse dell'addetto trovato allo sportello, dopo una breve conversazione, all'improvviso gli ha sferrato un calcio, seguito da tre pugni al volto.
«Un fatto intollerabile e segno di una tensione che sta salendo - afferma Stefano Svegliado, presidente del consiglio di gestione di Etra -. La nostra società agirà contro chiunque non solo alzi le mani ma anche la voce nei confronti di collaboratori».
Ultimo aggiornamento: 09:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA Protagonista del gravissimo episodio un cittadellese cinquantenne. A breve scatterà la denuncia. Per il dipendente di Etra lesioni guaribili in alcuni giorni. L'uomo si era presentato allo sportello clienti cittadellese venerdì scorso, gridando che non avrebbe pagato il conto di circa 2.000 euro presentato da Etra per la manomissione da lui compiuta. Lunedì è tornato negli uffici chiedendo di parlare con l'operatore che gli aveva inviato la fattura. Credendo si trattasse dell'addetto trovato allo sportello, dopo una breve conversazione, all'improvviso gli ha sferrato un calcio, seguito da tre pugni al volto.
«Un fatto intollerabile e segno di una tensione che sta salendo - afferma Stefano Svegliado, presidente del consiglio di gestione di Etra -. La nostra società agirà contro chiunque non solo alzi le mani ma anche la voce nei confronti di collaboratori».
