VICENZA – (Vb) Blitz notturno studiato a tavolino tra il 22 e il 23 ottobre da parte di Forza Nuova che con più militanti sparsi nel Vicentino ha appeso cartelli provocatori con la scritta “Regalasi cittadinanza” sui municipi di Vicenza, Schio e Thiene, oltre a svariate sedi del Partito democratico, anche di Bassano del Grappa e Nove.
Una protesta plateale da parte del movimento di estrema destra per esprimere la propria rabbia per il passaggio alla discussione in Parlamento a Roma di un disegno di legge su 4 articoli per l’introduzione dello “ius soli” che prevede la concessione della cittadinanza italiana a tutte le persone nate nel territorio dello Stato, anche i figli degli immigrati, definiti al momento straneri di seconda generazione.
Con lo ius soli, una volta definitivamente legge, i figli degli stranieri nati in Italia potranno essere automaticamente considerati italiani, indipendentemente dalla cittadinanza dei genitori. È stato un blitz di Forza Nuova dimostrativo e non estemporaneo, come ha dichiaro il coordinatore provinciale Daniele Bschin, che dice di aver voluto "lanciare il guanto di sfida al partito di Renzi".
