Dolomiti e cemento, s'infiamma
la polemica tra “Vivaio” e Messner

Lunedì 1 Giugno 2015 di Damiano Tormen
Dolomiti e cemento, s'infiamma la polemica tra “Vivaio” e Messner
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BELLUNO - Basta piste, basta impianti di risalita. Niente asfalto, stop alle infrastrutture. Reinhold Messner veste i panni dell'ambientalista integerrimo. Ma qualcuno a Belluno non ci sta. L'alpinista ha parlato di Dolomiti e provincia di Belluno, qualche giorno fa, promuovendo uno sviluppo legato esclusivamente a biciclette ed escursionismo. E pronta è arrivata la risposta di Vivaio Dolomiti, l'associazione che si è presentata in città con l'evento al Comunale con ospite Philippe Daverio.



«Leggiamo con stupore l'intervento di Messner sulla strategia del turismo nel Bellunese: dice l'esatto contrario di quanto lui stesso ha operato nel corso degli anni. «Basta cemento sulle Dolomiti», dice Messner. Non ci risulta che il suo museo sul monte Rite sia stato costruito in bambù. Il turismo in bicicletta, tanto caro a Messner, è sicuramente da promuovere ma non è l'unica prospettiva da perseguire. Sara pure vero che Cortina ha perso turismo con lo sci, visti gli impianti risalenti agli anni '50, ma i dati del Trentino-Alto Adige vanno in direzione contraria».

Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 16:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA