Svaligiano casa, ma fuori trovano sette carabinieri: un militare fuori servizio li aveva ripresi con il cellulare

Due uomini arrestati venerdì sera a Sora, avevano rubato in un'abitazione di via Ferri

Domenica 19 Marzo 2023 di Roberta Pugliesi
Svaligiano casa, ma fuori trovano sette carabinieri: un militare fuori servizio li aveva ripresi con il cellulare

Avevano svaligiato un'altra casa, ma non si erano accorti che un carabiniere fuori servizio li stava seguendo e riprendendo con il telefono cellulare e l'abitazione nel frattempo era stata circondata dai militari dell'Arma avvertiti dal collega.

Un 43enne di Pofi ed un 44 enne slavo sono stati arrestati dai carabinieri di Sora dopo il furto in un appartamento.

Solo alcuni giorni fa nella stessa zona una donna aveva segnalato il tentativo di furto alla sua abitazione pubblicando sui social i video dell'impianto di videosorveglianza che immortalava il ladro in azione. Ma non si tratta delle stesse persone finite in manette.

I fatti sono accaduti venerdì quando, il comandante della Stazione di Arpino, di ritorno dall'abitazione della madre che abita a Sora, nei pressi di via Costantinopoli ha notato intorno alle ore 19 due soggetti che avevano un fare ambiguo. Ha deciso di fermarsi e verificare chiamando la centrale operativa. Poco dopo i due uomini sono saliti su una Fiat Punto di colore bianco e d hanno raggiunto la vicina via Ferri dove sono entrati all'interno di un condominio dirigendosi verso gli appartamenti al primo piano, noncuranti della presenza al piano superiore di persone che si sono anche affacciate al balcone, ignare di cosa stava accadendo pochi metri più in basso.

Tutta la scena è stata ripresa con il telefono cellulare dal comandante della Stazione di Arpino in quel momento fuori servizio.

L'AUTO SOSPETTA

La Fiat Punto era un'auto già nota ai carabinieri di Sora perché indicata, in sede di denuncia, la scorsa domenica da un cittadino che aveva subito un furto in casa in zona "San Rocco". Era stata segnalata anche dai carabinieri di Roccasecca.
Nel frattempo, oltre alla pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono intervenute le pattuglie delle Stazioni di Arpino, Alvito e Strangolagalli, che hanno circondato l'obiettivo. In tutto erano presenti sette carabinieri, compreso il comandante fuori servizio. Appena i due sono usciti dall'appartamento ed hanno raggiunto la Fiat Punto, i due malfattori sono stati circondati, bloccati e tratti in arresto in flagranza di reato.

Nell'auto sono stati trovati numerosi arnesi utilizzati per lo scasso e la refurtiva appena asportata: una cassettina di sicurezza con all'interno denaro e oggetti di valore, per un importo rilevante. È stato quindi rintracciato il proprietario dell'appartamento, che era uscito poco prima di casa, al quale è stata quindi restituita la refurtiva asportata. Quindi il sopralluogo effettuato nella casa con tutte le camere messe a soqquadro, i cassetti svuotati di ogni cosa. Al termine di giudizio di convalida, per l'uomo di Pofi sono stati disposti gli arresti domiciliari, per l'altro l'obbligo di dimora a Ceccano. Il 19 maggio verranno giudicati con rito abbreviato.

I CONTROLLI

Le attività di controllo dei carabinieri non si fermano, con il contributo, fondamentale, dei cittadini che con le loro segnalazioni consentono di effettuare una analisi dei fenomeni e concentrare i servizi in orari e zone colpite dai malfattori. E proprio per contrastare il verificarsi nei vari comuni del territorio di reati predatori, soprattutto nell'arco orario dalle ore 18 alle ore 21 , le forze dell'ordine stanno rinforzando i servizi di pattuglia prevalentemente nelle ore serali anche se numerosi colpi di sono registrati anche nelle ore diurne.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA