Svizzera, sì alle quote immigrati
Bonino: «Preoccupante»

Lunedì 10 Febbraio 2014
Svizzera, sì alle quote immigrati Bonino: «Preoccupante»
54
All'indomani della vittoria del referendum contro l'immigrazione di massa in Svizzera si accende il dibattito in tutta Europa.



Bonino: preoccupante. Il risultato del referendum in Svizzera sull'immigrazione è «preoccupante» e «ne parleremo al Consiglio» dei ministri dell'Unione europea che inizierà attorno alle 12:00 a Bruxelles, ha detto il ministro degli Esteri, Emma Bonino.



Il ministro francese Fabius. Per il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius, il voto della Svizzera in favore di una limitazione dell'immigrazione è una «brutta notizia» per l'Europa. «È una brutta notizia, secondo me sia per l'Europa sia per gli svizzeri perché la Svizzera chiusa in se stessa li penalizzerà», ha detto Fabius alla radio Rtl. Il ministro ha sottolineato che l'Ue dovrà rivedere i suoi rapporti con la federazione elvetica. «Concordo nella forma e nella sostanza», commenta invece Marine Le Pen, leader del Front National, il partito della destra francese.



Frontalieri preoccupati. C'è preoccupazione nel Verbano-Cusio-Ossola, da dove ogni giorno 5 mila italiani varcano il confine per recarsi al lavoro in Svizzera, nei cantoni del Ticino e del vallese. «È un referendum che ci penalizza ma che l'Unione Europea ritiene illegale visto che la Svizzera ha firmato con l'Europa accordi sul libero scambio.
Il problema è che in Svizzera per screditarci, accomunano i frontalieri ai clandestini». Così Antonio Locatelli, presidente dei frontalieri del Vco. Non piace l'esito del referendum che ha visto gli svizzeri votare per una riduzione degli stranieri che lavorano oltre confine. «I primi segnali che ci preoccupano - aggiunge Locatelli - sono gli annunci per le richieste di lavoro, sui quali già vengono inserite preferenze per chi parla le lingue nazionali o per chi è domiciliato oltre confine».
Ultimo aggiornamento: 14:37

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci