Corte Suprema Usa: «No al licenziamento dei dipendenti gay o transgender»

Lunedì 15 Giugno 2020
Corte Suprema Usa: «Vietato licenziare dipendenti gay o transgender»
Importante decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti che stabilisce come la legge federale debba proteggere da ogni discriminazione sul lavoro. Un lavoratore non può essere licenziato perchè è gay o transgender. La decisione è stata presa a maggioranza, 6 a 3, con il presidente della Corte John Roberts e il giudice conservatore Neil Gorsuch che hanno votato con i giudici di nomina democratica. La sentenza afferma che il titolo VII del Civil Rights Act del 1964 protegge non solo dalla discriminazioni basate sulla razza o la religione ma anche da quelle basate sull'orientamento sessuale o sull'identità di genere. Dunque, protegge anche il lavoratori Lgbtq, Viene quindi riconosciuto che lì dove la legge parla di 'sessò non ci si riferisce solo alla potenziale discriminazione delle donne.

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Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 01:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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