Due amici passano la serata insieme, tra varie bottiglie di scotch e una prima visione di The Walking Dead su Netflix. Fin qui niente di male, se non fosse che la serata si è conclusa con un tremendo omicidio.
Il 23enne Damon Perry, residente nel New Mexico, è stato arrestato alla fine della scorsa settimana dalla polizia di Grants per aver ucciso l'amico e coetaneo Christopher Paquinò. L'omicidio risale alla notte tra giovedì e venerdì ed è avvenuto nella casa di un parente di Perry, come riporta la NBC. Le motivazioni dell'omicidio, spiegate da Perry alla polizia, sono assolutamente incredibili: «Si era trasformato in uno zombie, mi ha anche morso, lì ho iniziato a picchiarlo con tutta la forza che avevo». Per uccidere l'amico, il 23enne, come riporta la polizia, ha usato anche una chitarra, dei coltelli da cucina e un microonde. Non è dato però sapere come e in che ordine. Non contento, dopo aver ucciso l'amico Perry è uscito in strada con un coltello in mano seminando il panico tra i vicini e minacciando una donna, costretta a barricarsi a chiave nel proprio appartamento. Solo l'intervento della polizia ha evitato ulteriori spargimenti di sangue. L'uomo è attualmente detenuto, in attesa di giudizio, nel carcere di Cibola.
Ultimo aggiornamento: 13:10
Il 23enne Damon Perry, residente nel New Mexico, è stato arrestato alla fine della scorsa settimana dalla polizia di Grants per aver ucciso l'amico e coetaneo Christopher Paquinò. L'omicidio risale alla notte tra giovedì e venerdì ed è avvenuto nella casa di un parente di Perry, come riporta la NBC. Le motivazioni dell'omicidio, spiegate da Perry alla polizia, sono assolutamente incredibili: «Si era trasformato in uno zombie, mi ha anche morso, lì ho iniziato a picchiarlo con tutta la forza che avevo». Per uccidere l'amico, il 23enne, come riporta la polizia, ha usato anche una chitarra, dei coltelli da cucina e un microonde. Non è dato però sapere come e in che ordine. Non contento, dopo aver ucciso l'amico Perry è uscito in strada con un coltello in mano seminando il panico tra i vicini e minacciando una donna, costretta a barricarsi a chiave nel proprio appartamento. Solo l'intervento della polizia ha evitato ulteriori spargimenti di sangue. L'uomo è attualmente detenuto, in attesa di giudizio, nel carcere di Cibola.
