Cuba volta pagina, inizia l'era del dopo Castro: ma la nuova classe dirigente non farà rivoluzione

Sabato 17 Aprile 2021
Cuba volta pagina: inizia l'era del dopo Castro

A L'Avana è finita l'era Castro. Ieri ha preso il via l'ottavo Congresso del Partito comunista di Cuba (Pcc) che vedrà la salita di una nuova classe dirigente guidata dal presidente Miguel Diaz-Canel.

Dalla quale però non è attesa una rivoluzione: le intenzioni annunciate sembrano essere quelle di una continuità politica. Senza Castro, nel Politburo del partito comunista non ci sarà alcun membro della «generazione storica» che fece la rivoluzione nel 1959 e diede vita al regime comunista. 

Il neo presidente Miguel Diaz-Canel ha sottolineato che in questo appuntamento «si rafforzano le idee, si riconosce la storia e si parla del futuro». Via Twitter il capo dello Stato ha proposto un atteggiamento: «Sognare e continuare come Paese». Da parte sua l'agenzia di stampa Prensa Latina ricorda che i delegati hanno ricevuto un documento preparatorio per i lavori del Congresso in cui, fra l'altro, si ammettono «problemi oggettivi e soggettivi che influiscono nel ritmo di applicazione delle politiche e misure approvate».

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Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 09:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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