L'agenzia Ue per la sicurezza aerea (Easa) aveva espresso già anni fa preoccupazioni sulla debolezza dei controlli - anche medici - da parte delle autorità tedesche sui vettori nazionali e lo scorso novembre aveva formalmente chiesto a Berlino di porvi rimedio: è quanto emerge da un articolo del Wall Street Journal online confermato dalla Easa.
Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 11:37
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