Tagli alle pensioni dei medici e dipendenti pubblici, le tre ipotesi del governo per ridurli: per chi e di quanto. Cosa prevede la norma

Martedì 28 Novembre 2023, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 00:02

La platea

Se la norma in legge di Bilancio non cambia come auspicato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, da qui al 2043 la platea massima delle persone coinvolte dal taglio alle pensioni future può arrivare a circa 730mila. Per Carlo Palermo, di Anaao Assomed, «già entro la fine dell’anno, oltre alle 7mila uscite GIà previste, rischiano di lasciare altri 3mila medici: hanno i requisiti per la pensione e possono trattenersi fino a 70 anni, ma ora non gli conviene più». Potrebbero uscire dal lavoro prima, secondo il sindacato, altri 3-4mila medici nel 2024, senza considerare chi non ha ancora i requisiti, ma «sfiduciato dalle nuove regole potrebbe scegliere di andare a lavorare nel privato».

Nei prossimi 10-15 anni, per Palermo «sono 50mila i medici coinvolti dal taglio». Tra dipendenti sanitari non medici, gli ufficiali giudiziari e i lavoratori di Regioni e Comuni, secondo Fp Cgil, in decine di migliaia potrebbero “scappare” nel privato nei prossimi anni o anticipare la pensione. Vediamo quindi quali sono le tre ipotesi sul tavolo per la modifica governativa.

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